9 DICEMBRE 2022

08:54

NOTIZIA DI ECONOMIA

DI

813 visualizzazioni


9 DICEMBRE 2022 - 08:54


NOTIZIA DI ECONOMIA

DI

813 visualizzazioni



EMILIA-ROMAGNA: Caro Bollette, dalle Bcc 200 milioni per famiglie e imprese | VIDEO

Per fare fronte al caro bollette, il gruppo bancario Bcc Emilia-Romagna ha deciso di mettere a disposizione 200 milioni di euro a sostegno di famiglie e imprese. Si tratta di finanziamenti agevolati, mutui e altri strumenti finanziari.

 

 

Il momento è difficile anche per il tessuto economico e sociale dell’Emilia-Romagna. Famiglie e imprese sono alle prese con il caro energia. Le banche aderenti alla Federazione Bcc regionale hanno deciso di mettere a disposizione dei fondi per la sopravvivenza delle aziende, e soprattutto dei giovani.

Sono 353 gli sportelli della federazione presenti in tutta la regione. La somma messa a disposizione sarà erogata tramite finanziamenti agevolati, mutui, linee di credito e altri strumenti finanziari. La platea di riferimento comprende circa 143.000 soci e oltre 700.000 clienti.




ALTRE NOTIZIE DI ECONOMIA

RAVENNA: Porto, traffico in aumento ma rischio declassamento | VIDEO

Il 2025 è iniziato bene per il porto di Ravenna che vede aumentare il traffico di merci e persone. Sul futuro però pesa l’incertezza sui dazi e il declassamento che potrebbe scattare a maggio. +7,6% a gennaio, con un aumento stimato a febbraio del +0,7%. Comincia bene l’anno per il porto di Ravenna, che registra numeri in positivo in tutti i settori, dalle merci al trasporto di persone. “I nostri settori trainanti stanno ottenendo buoni risultati” è stato il commento della presidente dell’Autorità Portuale, Maria Petrosino, che però ha sottolineato come i dubbi sui dazi, che potrebbero essere imposti dagli Stati Uniti, gettino un’ombra di incertezza sul prossimo futuro. A breve, inoltre, un’altra spada di Damocle potrebbe abbattersi sulla struttura: quella del declassamento. Proprio per questo, il sindaco in pectore di Ravenna, Sbaraglia, ha incontrato il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, esprimendo le sue preoccupazioni. Ad interessarsi alla questione anche il viceministro ai Trasporti, Edoardo Rixi, in visita pochi giorni fa: “Ho chiesto rassicurazioni. Mi è stato detto che arriverà altro organico e che alcuni servizi non verranno tagliati, anzi verranno potenziati. Tuttavia, mi piacerebbe condividere una prospettiva e capire le motivazioni che hanno portato alla riorganizzazione dell’impianto delle dogane nei porti italiani”. "Il porto non verrà penalizzato", replica l’Agenzia delle Dogane. Anzi, grazie alla riorganizzazione, il personale di servizio passerà da 63 a 72 unità. Nei prossimi giorni è previsto un incontro, si spera chiarificatore, con il direttore dell’Agenzia, Roberto Alesse.