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PALLINO BLU 18 - 27/03/2025

La Romagna è da sempre terra in cui il biliardo all’Italiana e le boccette hanno avuto gioco facile. “Il Pallino Blu” è un programma in onda su Teleromagna che segue, match dopo match, le sfide ed i migliori colpi di classe della Federazione Italiana Boccette FIBIS, effettuati sul velluto verde più amato dai romagnoli.


CESENA: Caso Golinucci, ospite del convento è ricercato in Francia

CRONACA - Nuovi sviluppi nel caso di Cristina Golinucci, la 21enne scomparsa da Cesena nel 1992. Emanuel Boke, sudafricano ospite del convento dei cappuccini di Cesena all'epoca della sparizione, e Kwame Quist, ricercato dalla Francia per rapina e violenza sessuale nel 1998, sarebbero la stessa persona. La conferma arriva dal Ris di Parma, che ha rilevato una compatibilità genetica tra un berretto sequestrato a Boke nel 1994 e un profilo presente nella banca dati francese. Boke era già stato sospettato, ma l’ipotesi venne scartata. La famiglia di Cristina, assistita dall’avvocato Barbara Iannuccelli, chiederà la riapertura del caso. Inoltre, tra le foto di un rullino sequestrato a Boke, sviluppate solo nel 2022, è emersa un’immagine che lo ritrae con una ragazza. La famiglia lancia un appello affinché la donna si faccia avanti per contribuire a fare luce sulla verità. Nel frattempo, Boke resta ricercato a livello internazionale con l’identità di Kwame Quist.

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BOLOGNA: Hera, quasi 13 miliardi ricavi 2024 e utile a quota 494,5 milioni

ATTUALITÀ - Si è chiuso con ricavi pari a 12,88 miliardi, in calo del 15,9% rispetto ai 15,33 miliardi dell'anno precedente, l'esercizio 2024 di Hera il cui margine operativo lordo si è attestato a 1,58 miliardi, in aumento del 6,2% rispetto agli 1,49 miliardi del 2023 mentre l'utile netto di pertinenza degli azionisti è risultato pari a 494,5 milioni in crescita del 31,8% rispetto ai 375,2 milioni dell'anno precedente. In considerazione dei conti archiviati il cda della multiutility emiliano-romagnola ha proposto la distribuzione di un dividendo di 15 centesimi di euro per azione, in aumento del 7,1% rispetto all'ultimo dividendo pagato. Nel 2014, ancora, gli investimenti operativi del gruppo hanno raggiunto quotai 860,3 milioni in aumento del 5,5% rispetto ai 815,8 milioni del 2023. mentre 'indebitamento finanziario netto si è attestato a 3,96 milioni contro i 3,82 miliardi riportati al 31 dicembre 2023. Il rendimento sul capitale proprio, il cosiddetto Roe, è risultato pari al 12,2% rispetto al 10,4% dell'anno precedente e il rendimento sul capitale investito, il cosiddetto Roi si è attestato al 10,4%, rispetto al 9,8% del 2023. Sono stati oltre 2,1, infine, i miliardi distribuiti a fornitori, dipendenti, pubbliche amministrazioni dei territori serviti.

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RAVENNA: Componenti d'armi per Israele bloccati al porto

ATTUALITÀ - Oltre 13 tonnellate di pezzi metallici fermi al porto di Ravenna da giorni. Si tratta di componenti per materiale d'armamento diretto a Israele. La partita è stata bloccata dopo un sequestro preventivo d'urgenza disposto il 4 febbraio scorso perché la società che faceva da intermediaria all'esportazione del materiale sequestrato non aveva l'autorizzazione a farlo né era iscritta nel Registro nazionale delle imprese istituito presso il Ministero della Difesa. Lo riportano il Resto del Carlino di Ravenna e il Corriere di Romagna. Per il fatto, che trapela solo ora, risulta indagato l'amministratore unico della società in questione, un 57enne ingegnere di Lecco, tutelato dall'avvocato Luca Perego. Ieri mattina il collegio, formato dai giudici Cecilia Calandra, Piervittorio Farinella e Cristiano Coiro, ha esaminato la richiesta di Riesame presentata dall'avvocato Perego contro il decreto di convalida del sequestro preventivo della partita di pezzi metallici diretti a Israele e la decisione è attesa nei prossimi giorni. Il committente delle componenti è Imi System, società israeliana che opera nel settore della difesa attraverso la produzione di armi da fuoco, munizioni, equipaggiamenti e tecnologia militare. Per la difesa della società lecchese, questa avrebbe svolto un ruolo marginale, limitato alla certificazione dei pezzi che per la loro forma grezza non avrebbero consentito l'immediata identificazione o, comunque, l'identificazione del loro probabile utilizzo come componenti di armi. Da qui la mancanza delle autorizzazioni che ha fatto scattare il sequestro.

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RIMINI: Liberato edificio occupato abusivamente

CRONACA - Si è conclusa nella notte un’operazione della Polizia Locale di Rimini, finalizzata a liberare un edificio occupato abusivamente. L’intervento è scaturito dalla segnalazione del proprietario, il quale aveva denunciato l’intrusione di persone all’interno dell’edificio abbandonato, situato nelle adiacenze della rotatoria delle Befane. Lunedì pomeriggio, gli agenti del Nucleo Sicurezza Urbana, con il supporto delle unità cinofile, hanno accertato la presenza abusiva di alcune persone. In un secondo sopralluogo, avvenuto nella notte, gli agenti hanno trovato due persone. Dopo le procedure di identificazione, uno dei due è stato denunciato per “Invasione di terreni o edifici altrui, pubblici o privati”. Al termine dell’intervento, sono state avviate le operazioni di pulizia e ripristino dei luoghi. Verranno inoltre ripristinate le chiusure violate per prevenire nuove intrusioni.

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