VOLLEY: Festa grande per l'Under 19 di Ravenna che si laurea campione d'Italia
SPORT - Le note di Romagna mia si levano alte nel Pala Di Concilio di Agropoli. È festa per la Consar Ravenna che, battendo l’Itas Trento per 3-1, ha conquistato il titolo italiano Under 19, riscrivendo la storia della pallavolo giovanile in città. Era dal 2000 che Ravenna non vinceva un titolo italiano di categoria: all’epoca fu l’Under 16. Per i più grandi, il titolo tricolore era ancora più datato: l’Under 18 della stagione 1993/94. Quello conquistato ieri è lo scudetto numero 12 in un albo d’oro aperto nel ‘63/64 con la Robur. È la vittoria di un gruppo, che viaggia insieme ed è cresciuto insieme da molti anni (nel 2018 arrivò secondo nelle finali nazionali di Catania), la vittoria di un progetto sportivo che parte da lontano, e di un club che non ha mai smesso di credere nella forza del vivaio, investendo ulteriormente in questa stagione in un piano verde e futuribile. Non sono mancate le difficoltà in queste finali nazionali, soprattutto nei quarti quando Ravenna ha dovuto attingere a tutte le sue risorse del venire a capo dei Diavoli Rosa, ma anche nel secondo set della semifinale contro il Volley Meta e nella finale contro un’Itas che, vinto il primo set, ha opposto una fiera resistenza a Bovolenta e compagni, fino a costringerli al quinto match ball prima di dare sfogo alla loro gioia. Nella gioia del gruppo c’è anche la soddisfazione del premio per il miglior libero vinto da Orto e per il miglior giocatore, conquistato da Bovolenta, che divide pubblicamente il suo riconoscimento con Truocchio, costretto da un infortunio alla caviglia sinistra nei quarti di finale a saltare semifinale e finale.