RIMINI: Polizia, il Sap denuncia, "subiamo otto aggressioni al giorno" | VIDEO
“Oggi siamo particolarmente esposti a rischi professionali. Subiamo mediamente otto aggressioni al giorno, e le denunce per motivi di servizio aumentano in modo esponenziale”, denuncia Stefano Paoloni, segretario generale del Sap, a margine del convegno del sindacato di polizia a Rimini dal titolo 'Obiettivo sicurezza – tra l’incudine e il martello. Le garanzie funzionali per l’operatore di Polizia'.
“Le politiche di sicurezza necessitano di essere messe in campo da operatori che le possano sviluppare con efficacia e in modo tutelato”, prosegue Paoloni, che sottolinea il problema dell'aumento delle denunce. Questo si verifica per due motivi, spiega: “Da un lato per la strategia difensiva degli avvocati che trasformano l’operatore di polizia da testimone a imputato in procedimento connesso, con una posizione molto più debole. Dall’altra siamo vittime dell’atto dovuto”.
Sul fronte dell’immigrazione, alla polizia "oggi è richiesto uno sforzo molto importante, perché i numeri” del fenomeno “sono altissimi. Inoltre, ci dobbiamo preparare alla gestione di un Cpr in ogni regione, che quindi comporterà un ulteriore importante lavoro di polizia. È per questo che è indispensabile che siano previsti protocolli operativi per chi tenta la fuga e per chi promuove e partecipa alle sommosse interne, in modo da sapere prima che cosa si può fare e come lo si può fare”.
Al governo il sindacato chiede “che vengano approvate delle norme che tutelino gli operatori in modo adeguato, e anche che vengano rinnovati i contratti di lavoro, perché abbiamo necessità di vivere una vita libera e dignitosa”, conclude Paoloni.
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