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SAVIGNANO SUL RUBICONE: Savignano Wine Festival

Il centro storico di Savignano sul Rubicone è stato, ancora per una volta, la location suggestiva dell'ottava edizione del Savignano Wine Festival, vera e propria kermesse dedicata al vino e ai prodotti enogastronomici del territorio romagnolo. Circa 30 le cantine presenti che hanno proposto ai visitatori degustazioni e assaggi delle loro migliori etichette locali. Grande spazio è stato dedicato anche al cibo e ai prodotti tipici grazie ai ristoranti e alle attività gastronomiche che hanno creato ricette e menu legati al vino. Non a caso il tema della manifestazione è stato dedicato al 'Rapporto tra vino e cibo' in omaggio al tema di Expo Milano 2015.Una serata molto affollata e di forte richiamo - si parla di circa quattromila visitatori - grazie anche alla presenza di due ospiti molto celebri: il vincitore di Masterchef 2015 Stefano Callegaro, protagonista di uno showcooking in Piazza Borghesi, e Luca Gardini, il sommelier Campione del Mondo 2010. Il primo si è cimentato nella preparazione di ricette a base di prodotti locali come formaggio di fossa, squaquerone, pesche nettarine, strozzapreti, carne e ovviamente vino, mentre il secondo ha insegnato al pubblico come 'ascoltare il vino'.Il festival, che si è arricchito anche grazie ad una serie di eventi collaterali come mostre fotografiche, mercatini e visite guidate, è stato realizzato grazie all'impegno del Comune di Savignano sul Rubicone e Cna Forlì-Cesena-Area Est Romagna, con il coinvolgimento dell'associazione culturale ImprontArte, del direttore del festival Giorgio Mondardini e della sommelier Sara Santini.


BELLARIA: 33esimo Bellaria Film Festival

Nel panorama della cinematografia documentaria italiana, indipendente e sperimentale, il Bellaria Film Festival ha saputo ritagliarsi un angolo di riguardo fin dal 1983 quando ancora si chiamava 'Anteprima per il cinema indipendente italiano'. Con una vocazione sempre rivolta al racconto del reale e alla sperimentazione artistica, la rassegna è diventata ormai un punto di riferimento per un cinema povero di mezzi ma ricco di idee e di grandi talenti nascosti.Quest'anno la manifestazione si è svolta da venerdì 24 a domenica 26 luglio nel cuore di Bellaria - la centralissima Piazza Matteotti - con una ricca serie di eventi collaterali che hanno fatto da corollario al concorso vero e proprio. Otto i documentari selezionati per il premio Italia Doc: Ardeidae di Daniele Tucci, Corrado Chiatti e Chiara Faggionato; Brasimone di Riccardo Palladino; Fuorigioco di Davide Vigore e Domenico Rizzo; Memorie - In viaggio verso Auschwitz di Danilo Monte; Rada di Alessandro Abba Legnazzi; Roma Termini di Bartolomeo Pampaloni; SmoKings di Michele Fornasero; Uomini proibiti di Angelita Fiore.Sei invece i titoli scelti per il premio Casa Rossa Art Doc dedicato al mondo dell'arte: Amore tra le rovine di Massimo Alì Mohammad; DeProducers di Ivan Merlo; Ella Maillart. Double Journey di Antonio Bigini e Mariann Lewinsky; Il gesto delle mani di Francesco Clerici; L'Uomo Pietra di Luca Scivoletto; My sister is a painter di Virginia Eleuteri Serpieri.Il programma del festival, curato dai direttori artistici Simone Bruscia e Roberto Naccari, è stato ricco di appuntamenti ed eventi, andati in scena nelle più caratteristiche location di Bellaria. Si è cominciato con il famoso cantautore Vinicio Capossela, legato alla città da una lunga amicizia, che ha voluto ricordare il bellariese Roby Puma (Roberto Zanzani) grande personaggio della storia locale. Presso la Torre Saracena è stato proiettato il pluripremiato ai David di Donatello Anime nere di Francesco Munzi, mentre tre intere serate sono state dedicate a tre grandi icone della musica italiana come Enzo Jannacci, Fabrizio De Andrè e Lucio Dalla. E sempre la musica è stata protagonista di altre due performance: il reading-live set del leader dei Baustelle Francesco Bianconi che per l'occasione ha interpretato brani tratti dal suo nuovo romanzo La resurrezione della carne e il tributo al cinema di Carlo Verdone e alla musica di Ennio Morricone con la Pasquale Ametrano Cinematic Orchestra.


(VIDEO) TV: Su Teleromagna si parla del Meeting 2015

Nuova puntata su Teleromagna per "Oggi Parliamo Di" (prima messa in onda mercoledì 12 agosto alle 23.00) il format di approfondimento delle tematiche di attualità del territorio romagnolo. Ludovico Luongo incontra Otello Cenci, Direttore Artistico del Meeting, che torna a Rimini dal 20 al 26 agosto. I volontari, gli spettacoli, gli appuntamenti immancabili per questa edizione n° 36.[jwplayer file="18485d2b-d07c-4ec0-8973-473c8c4f254c_OGGIPARLIAMODI_E239.mp4" config="Player_Speciali" provider="rtmp" streamer="rtmp://live.teleromagna.it/TeleromagnaVod/" html5_file="http://live.teleromagna.it/TeleromagnaVOD/mp4:18485d2b-d07c-4ec0-8973-473c8c4f254c_OGGIPARLIAMODI_E239.mp4/playlist.m3u8" ]generaTagVideo("18485d2b-d07c-4ec0-8973-473c8c4f254c_OGGIPARLIAMODI_E239.mp4","18485d2b-d07c-4ec0-8973-473c8c4f254c_OGGIPARLIAMODI_E239")


EMILIA ROMAGNA: La lunga Notte Rosa della Riviera Romagnola

La Notte Rosa, vero e proprio Capodanno dell'estate italiana e della Riviera Romagnola, ha spento quest'anno le sue prime dieci candeline. E lo ha fatto confermando ancora una volta il suo grande appeal in grado di richiamare milioni di turisti italiani e non. L'edizione 2015, accompagnata dal claim 'I'mpossible. Solo qui tutto è possibile. Riviera Romagnola e Marchigiana', si è dislocata su 170 km di costa estendendosi fino al territorio marchigiano.Insieme a quasi 2 milioni e mezzo di lampadine rosa accese, l'evento che inaugura l'estate e le vacanze degli italiani già dal 2006 si è svolto dal tramonto all'alba con una lunga serie di appuntamenti imperdibili tra musica, spettacoli, cultura e fuochi d'artificio. Sul palco dei vari concerti organizzati sono saliti Francesco De Gregori, Dear Jack, Cristiano De Andrè, Luca Zingaretti, Giusy Ferreri, Paolo Belli, Antonella Lo Coco, Deborah Iurato, Luca Barbarossa e la Social Band, Matthew Bourne e Tullio De Piscopo. A Riccione grande festa con lo Schiuma party all'Aquafan e il circo al Grand Hotel. Elezione di Miss Ombrellina Misano MotoGP 2015 al Castello di Tavullia, mentre la cultura va in scena a Cattolica e Pesaro con il Carmina Burana di Carl Orff interpretato dal Coro Lirico della Regina di Cattolica.E pensando già all'edizione dell'estate 2016 e alle novità e idee da proporre, l'assessore al turismo della Regione Emilia Romagna Andrea Corsini celebra la Notte Rosa definendola "un evento cresciuto sempre più nel corso degli anni, che in questa edizione è arrivato addirittura ad allargare i propri confini al territorio marchigiano, a dimostrazione del fatto che non deve avere frontiere regionali. Non dobbiamo competere fra regioni che hanno affinità di prodotto, ma con gli altri grandi distretti turistici europei e dobbiamo quindi unire le nostre forze, fare sinergia, promuoverci insieme perchè solo così possiamo mantenere alto il livello competitivo dei nostri magnifici territori".


RAVENNA: Matthew Bourne premiato dal Ravenna Festival

L'eclettico coreografo inglese Matthew Bourne è tornato a Ravenna, dove ormai è di casa, per presentare l'anteprima italiana di The Car Man - Bizet’s Carmen Re-Imagined. La rilettura in chiave moderna e piena di citazioni cinematografiche dell'opera di Bizet ha infatti debuttato con grande successo al Teatro Alighieri con 6 repliche dal 2 al 5 luglio.Un legame forte quello tra Bourne e il Ravenna Festival, tanto che la Direzione ha scelto di conferire proprio a lui il "Premio 2015" in occasione del suo quinto ritorno in città e per il grande successo ottenuto con Swan Lake, Dorian Gray, Cinderella e Sleeping Beauty. Un riconoscimento molto importante, conferito negli anni passati a personalità autorevoli nelle discipline delle arti e della cultura come Riccardo Muti, Tonino Guerra, Ennio Morricone e Gerard Depardieu.Questa la motivazione, espressa dall'ideatrice del Festival e del Premio Cristina Mazzavillani Muti: "Matthew Bourne più ancora che un grande regista e coreografo è un insuperabile narratore di storie capace come pochi altri oggi di far vibrare tutte le corde del nostro animo, portandolo dal riso alla commozione e sempre all'insegna di un'arte tanto raffinata e ricca di riferimenti culturali e immaginifici quanto comunicativa e trascinante. Dal 2007 con il suo Swan Lake Bourne, il più popolare tra i coreografi dei nostri giorni ed in tutte le latitudini, non ha mai smesso di deliziare, stupire, far sognare ed anche un po’ sanamente provocare il pubblico di Ravenna Festival che, dopo essersene innamorato a prima vista, lo ha definitivamente adottato assieme alla sua straordinaria compagnia New Adventures, definita dal Times “una delle maggiori istituzioni culturali britanniche”. Ravenna, la nostra città, è onorata e orgogliosa di essere diventata, con il suo Teatro Alighieri la ‘casa’ italiana di questo grande artista. Lo accoglieremo sempre a braccia aperte, riconoscenti per i momenti di felicità e di autentico godimento che ci ha saputo regalare. A lui il Premio Ravenna Festival 2015.”