Grande chiusura per l'edizione 2015 della Festa della cooperazione faentina. La giornata si è aperta con la Santa Messa delle ore 11 celebrata da mons. Mario Toso, nuovo vescovo di Faenza e Modigliana. Il pomeriggio si è invece animato con lo spettacolo del gruppo Cicognani Danza, l'arrivo del giro ciclistico "Pesche nettarine di Romagna" e la lotteria della cooperazione. Il gruppo "Jastin e la sua Orchestra" ha suonato durante la serata e terminato i festeggiamenti."Faenza è forse il distretto cooperativo a più alta densità - commenta Maurizio Gardini presidente nazionale Confcooperative - Un territorio senz'altro innervato dalla cooperazione: agricoltura, credito, promozione del lavoro e tanto sociale di altissimo livello. Eventi come questo hanno il grande pregio di mettere insieme tutte le esperienze e di confrontarle, di unire i gruppi di dirigenti, di parlare alla cittadinanza e al territorio".Da segnalare anche la presenza di un banchetto per la raccolta delle firme contro le false cooperative (#stopfalsecooperative). L'iniziativa, promossa a livello nazionale dall'Alleanza delle Cooperative Italiane, ha voluto sollecitare cooperatori e cittadini sul raggiungimento di 100.000 firme necessarie per presentare una proposta di legge da discutere in Parlamento relativa a: perdita della qualifica di cooperativa per le imprese non sottoposte a revisioni e ispezioni; definizione di un programma di revisioni per i settori più a rischio; tempestiva comunicazione dello scioglimento delle cooperative all'Agenzia delle Entrate; creazione di una cabina di regia al Ministero dello Sviluppo Economico che coordini i soggetti chiamati a vigilare.

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