Il pomeriggio di giovedì 30 gennaio sarà l’ultimo appuntamento ippico bolognese prima della pausa invernale: l’ippodromo Arcoveggio riaprirà i battenti giovedi 27 febbraio. L’apertura del convegno, alle 14.03 dopo tre prove di qualifica, è affidata ai gentleman driver che porteranno in pista otto cavalli di tre anni; favorito, nonostante parta in seconda fila, Giotto dell’Est guidato dal proprietario Lorenzo Pantarotto. Il clou del pomeriggio è la sesta corsa, Premio Eritosio, con otto cavalli di cinque anni e oltre a disputarsi con pronostico incerto i 9.350 euro di montepremi. In chiusura, alle 17.18, la TQQ di giornata sul doppio chilometro con 18 cavalli schierati su due nastri. Foto: Sandro Tinarelli
Nell’ultima domenica di gennaio l’attenzione di tutti gli appassionati di ippica è concentrata sull’ippodromo parigino di Vincennes, ma si corre al trotto anche all’Arcoveggio di Bologna, dove ovviamente il Prix d’Amerique sarà proiettato su tutti gli schermi. In programma, a partire dalle 15.08, ci sono sette corse; l’apertura è riservata ai gentleman driver, il cui campione italiano Matteo Zaccherini, bolognese, ieri è arrivato terzo a Vincennes. La corsa più importante sarà l’ultima, alle 17.50, con 11 cavalli divisi su tre nastri che affronteranno tre giri di pista a caccia degli 11.000 euro di montepremi. Favoriti i due cavalli al terzo nastro Diluca Mo, guidato dal proprietario Giuseppe Colantonio, e Bluff dei Greppi col suo allenatore Alessandro Raspante, ma i cavalli che partono ai primi due nastri non staranno a guardare, soprattutto l’austriaco Jack is Back, Vaomar e Valentiniano.
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