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Thumbnail CICLISMO: IBF 2025, al Misano World Circuit dal 5 al 7 settembre | VIDEO

CICLISMO: IBF 2025, al Misano World Circuit dal 5 al 7 settembre | VIDEO

Sono state definite le date di IBF 2025, il Salone internazionale della Bicicletta, organizzato da Movestro con il supporto di APT Servizi Emilia-Romagna e Visit Romagna, andrà in scena da venerdì 5 a domenica 7 settembre al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”. Nuovo record di presenze per IBF 2024 oltre 57mila i visitatori, una risposta straordinaria del pubblico e della qualità delle aziende espositrici. riconfermandosi così uno degli eventi, riservato al mondo bike, più rilevanti nel panorama nazionale e internazionale del settore. La mobilità su due ruote è sempre più apprezzata. La bicicletta come mezzo di trasporto, di sport e un’opportunità di wellness per il proprio benessere. E già si pedala verso l’ottava edizione dal 5 al 7 settembre 2025 e sempre al circuito di Misano.

Thumbnail CICLISMO: Simone Buda vince nella categoria Elite-U23 ma, "è un momento difficile"

CICLISMO: Simone Buda vince nella categoria Elite-U23 ma, "è un momento difficile"

Il re della categoria Elite U23 italiana è Simone Buda. Il talento di Montiano, nel Cesenate, ha infatti chiuso la stagione e vinto la classifica grazie a cinque vittorie, altrettanti secondi posti e quattro terzi posti. Il portacolori della Solme Olmo ha vissuto una stagione importante, con i successi precedenti siglati il 3 marzo a Castello di Roganzuolo (Treviso) nel 22° Gran Premio De Nardi, il 25 aprile a Nerviano (Milano) nella 77esima Coppa Caduti Nervianesi, il 12 luglio a Szekszard (Ungheria) nella prima tappa del Gp Gemenc e il 30 luglio a Levane (Arezzo) nel 14° Gran Premio Polverini e l’ultimo il 29 settembre nell’Alta Padovana Tour (Tombolo, provincia di Padova). Per il classe 1999 però l’euforia lascia spazio a tanta delusione in quanto “nonostante sia primo nel ranking italiano – ci ha detto il ciclista romagnolo al telefono -, è un momento difficile. Non ho ancora un contratto con i professionisti per il prossimo anno. Vista la mia età e in pochi ci credevano, quest’anno ho ottenuto risultati più importanti a livello nazionale e sono migliorato nelle corse dure. Sono rammaricato del fatto che andare forte in bici non basti più e qualcuno pensa di fare a meno del numero uno del ranking. Ormai i risultati passano in secondo piano – ha concluso sconsolato -, in primo piano ci sono i procuratori, agganci e soldi”.


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