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Thumbnail MOTO D'ACQUA: Pioggia di medaglie a Rimini nel campionato italiano | VIDEO

MOTO D'ACQUA: Pioggia di medaglie a Rimini nel campionato italiano | VIDEO

SPORT - Rimini ha ospitato la prima tappa del Campionato Italiano Moto d’Acqua 2025, attirando oltre 100 piloti provenienti da tutta Italia. L’evento, organizzato dal Club Nautico Rimini sotto l’egida della Federazione Italiana Motonautica (FIM) e con il patrocinio del Comune di Rimini e della Regione Emilia-Romagna (“Sport Valley”), ha rappresentato un perfetto connubio tra competizione sportiva e attività promozionali rivolte ai più giovani. Sin dal venerdì, infatti, decine di bambini e ragazzi hanno avuto l’opportunità di salire in sella a una moto d’acqua, seguiti da istruttori federali, sperimentando in prima persona l’adrenalina di uno sport spettacolare. Questa iniziativa ha avuto un forte valore formativo e divulgativo, come sottolineato dal presidente della FIM, Giorgio Viscione, che ha ribadito l’impegno della Federazione nel rendere la motonautica uno sport sempre più accessibile, sicuro e orientato alle nuove generazioni. Le competizioni si sono articolate in due manche per ciascuna categoria, con protagoniste le classi Ski (guida in piedi) e Runabout (guida da seduti), disputate in condizioni meteo ideali che hanno esaltato la spettacolarità delle gare. Emozioni forti anche grazie alle acrobazie del freestyle, che hanno lasciato il pubblico con il fiato sospeso. Tra i tanti atleti in gara, si sono distinti nomi noti e giovani talenti. Nelle categorie giovanili hanno vinto Andrea Bensa (Runabout Spark 12-14 anni) e Daniele Ascione (15-18 anni), mentre tra i senior spiccano i successi di Alessandro Fracasso (Runabout F1), Antonio Pontecorvo (F2), Arianna Urlo (F4), Andrea Fagiolo (F4 Novice), e Michele Cadei (Endurance F1). Nella categoria Ski si sono messi in evidenza Matteo Benini, Ugo Guidi (anche vincitore della F2 Veteran), Stefano Antonelli e Igor Bergo. La spettacolare gara di freestyle è stata dominata da Roberto Mariani, pluricampione del mondo e simbolo della disciplina.   Foto: Roberto Baroncini


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