12 OTTOBRE 2025

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12 OTTOBRE 2025 - 22:48


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CALCIO: Settima meraviglia per il Ravenna, Luciani stende la Samb | VIDEO

Settima vittoria consecutiva per il Ravenna, che espugna il “Riviera delle Palme” battendo la Sambenedettese 1-0 e mantiene il primo posto nel girone B di serie C insieme all’Arezzo. Davanti a una grande cornice di pubblico, la Samb parte meglio e va vicina al vantaggio con Candellori, che costringe Anacoura a un difficile intervento in corner con un potente sinistro da fuori area. Il Ravenna risponde con decisione e sfiora il gol due volte: Luciani manca clamorosamente il bersaglio da due passi su cross di Spini e poco dopo lo stesso ex spallino conclude in diagonale mandando il pallone di poco a lato. Il premio alla pressione romagnola arriva al 23’, quando Corsinelli lancia in verticale Luciani, che controlla e con un destro preciso batte Orsini per lo 0-1. Nella ripresa la Samb prova allora a cambiare ritmo e si rende pericolosa con Candellori, ma Anacoura blocca con sicurezza. Nel finale i rossoblù aumentano la pressione: Konaté combina con Sbaffo e conclude di poco a lato da posizione ravvicinata, poi Sbaffo trova in mischia il gol del pareggio al 94’, ma la rete viene annullata per una carica sul portiere del Ravenna. Dopo una lunga revisione al monitor, l’arbitro Castellano conferma la decisione e il risultato resta invariato. Al triplice fischio il Ravenna può esultare per un successo sofferto ma prezioso, che introduce nel migliore dei modi la settimana che porterà alla partitissima di domenica prossima contro l’Arezzo.




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CALCIO: Il Cesena si prende tutto in una volta contro l'Avellino | VIDEO

Prima ordinato e poi cinico, quindi bello e infine spietato. Con un'aggiunta tutt'altro che banale: imbattuto. Il Cesena non sbaglia l'esame di maturità contro l'Avellino, segna 3 gol, non ne subisce neanche uno e va per la prima volta alla sosta con un successo limpido e meritato. I Lupi hanno il merito di imbrigliare la squadra di Mignani per 20 minuti, ma anche il demerito di non tirare mai. A differenza del Cavalluccio, che alla prima occasione la sblocca: il merito è di Shpendi, che apparecchia, e soprattutto di Ciervo, che pennella all'incrocio addirittura con il sinistro. L'1-0 cambia i piani di Biancolino e rafforza le certezze del Cesena, che al 44' ha la palla del 2-0: angolo di Ciervo, sponda di Frabotta e autopalo di Rigione. L'azione prosegue, con Ciervo che si fa murare da Daffara un minuto dopo, ma poi il Var Marini richiama Maresca al monitor: la cintura a due mani dello stesso Rigione su Zaro è da rigore, e dal dischetto Cristian Shpendi è glaciale. Portiere da una parte e pallone dall'altra. Nel secondo tempo Biancolino passa al 4-2-4, ma alla cassa passa di nuovo il Cesena. Stavolta è Ciervo ad allestire il banchetto per Blesa, che scherza Rigione e calcia, gonfiando prima la rete e poi l'immancabile palloncino. L'Avellino le prova tutte, ma gli attaccanti degli irpini rimbalzano contro Ciofi, Zaro e Mangraviti. L'unica crepa si apre al 16', quando Missori calcia a colpo sicuro trovando la paratissima di Klinsmann. Blindata la porta, il Cesena ha sui piedi anche la palla del ko tecnico, quando Blesa lancia Shpendi, ma Cristian stavolta non ci arriva. Peccato, ma per stavolta può bastare, e avanzare, anche così.