12 GENNAIO 2025

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12 GENNAIO 2025 - 21:48


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CALCIO: Il Cesena va a punto ma non riesce più a segnare | VIDEO

Tecnicamente, quando il paziente non sta bene, si dice brodino. In realtà, quello uscito sulla ruota del Manuzzi nella prima gara del 2025, è un punto agrodolce che interrompe quantomeno una preoccupante emorragia di sconfitte, ma che non rilancia un Cesena ormai incapace di fare la cosa che nei primi tre mesi gli riusciva meglio: segnare. Con lo 0-0 contro il Cittadella fanno 4 gare senza un gol, ma almeno stavolta la classifica si è mossa. Un primo tempo bloccato e chiuso da qualche fischio di insofferenza è facilmente fotografabile con due slide. La prima al minuto 9, quando Bastoni scalda il sinistro e prova a beffare Kastrati come all'andata, ma il portiere disinnesca in tuffo. La seconda al 17', quando Masciangelo crossa da sinistra pescando il liberissimo Amatucci, il cui tiro a colpo sicuro sbatte contro Klinsmann. Nel secondo tempo l'atteggiamento del Cesena è finalmente diverso. Al 1' Berti raccatta un pallone vagante ma non trova la porta, mentre al 9' Bastoni offre il miglior assist del pomeriggio a Shpendi, che mastica la palla sprecando una chance colossale. Dopo un primo tempo complicato, è Bastoni a suonare la carica e a calciare ancora, scorticando il palo al 18'. Alla gara del tiro si iscrive anche Tavsan, che non trova la porta, ma l'occasione migliore capita al debuttante La Gumina: cross di uno scatenato Ciofi e torsione da due passi disinnescata da Kastrati. Per fortuna del Cesena, nell'altra area, finisce allo stesso modo: Pandolfi colpisce due volte a colpo sicuro, ma Klinsmann salva due volte il Cavalluccio. E lo 0-0, accolto da parecchi fischi finali, è storia.




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CALCIO: Tofanari spinge il Rimini, "5° o 6° posto, i playoff una roulette russa" | VIDEO

L'intervista integrale a Niccolò Tofanari, ospite a "Rimini calcio show".   L’ex Niccolò Tofanari confida in un più che buono piazzamento del Rimini in zona playoff. Non mancheranno però le insidie al di fuori della stagione regolare, dove ogni anno ci sono anche clamorose sorprese. "Secondo me il Rimini ha meritato di vincere - così si è espresso il difensore a Teleromagna -, ho seguito un po' la partita, lo svolgimento della gara. Sicuramente l'uomo in più ha fatto la differenza nel corso del secondo tempo. Penso che abbia meritato la vittoria dopo diversi risultati non molto positivi, un periodo anche di stanchezza, un po' di flessione che è normale durante la stagione. Quindi penso che abbia meritato la vittoria contro una squadra che per organico è una squadra importante. L'Ascoli non sta facendo un gran cammino in campionato come mi aspettavo, però è sempre una partita difficile". Con la finale di Coppa Italia ipotecata, la concentrazione ora è tutta per il campionato. "Secondo me il Rimini ha tutte le caratteristiche e le potenzialità per rimanere vicino ai playoff e poi la posizione fa la differenza. Come abbiamo visto l'anno scorso nel nostro cammino. Secondo me può ambire benissimo ad arrivare fino al quinto - sesto posto, poi vedo qualche organico più attrezzato. I playoff sono una roulette russa perché ti può capitare chiunque e puoi andare a vincere contro chiunque, anche se magari parti da una posizione playoff svantaggiosa o anche vantaggiosa. Mi ricordo il playoff ad Ancona da quinto in classifica dove avevo il risultato a favore. Che tu parti da favorito o da sfavorito, la partita secca non è mai semplice. Io spero che il Rimini possa arrivare più in là possibile".