14 AGOSTO 2024

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14 AGOSTO 2024 - 11:23


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IPPICA: Beverly Star e Cangelosi vincono la Tris al Savio | VIDEO

Con i gentlemen protagonisti del prologo vinto dopo un arrivo serrato da Doncaster e Andrea Sessa su Amely Pan e Michela Rossi a loro volta preminenti sul duo marchigiano Bianco Cipriani e Lorenzo Ciapppelloni , tutti accomunati dal medesimo ragguaglio di 1.16.7, ha avuto inizio la diciottesima riunione in notturna all’Ippodromo del Savio. Una splendida serata, che è proseguita con il clou previsto alla terza corsa. Tutto secondo copione per la favorita Fragola di No, allieva di Mauro Baroncini che, guidata con sapienza da Marco Stefani, ha condotto la gara meritando un brillante primo piano alla media di 1.14. netto su Freddy Dei Veltri e sul compagno di training Frencis Zl, improvvisato da Manuel Pistone. Alla quinta l’handicap abbinato alla tris nazionale. La vittoria è andata all’ospite piemontese Beverly Star, allieva di Cosimo Cangelosi che in 1.15 netto sul doppio chilometro e dopo un grintoso percorso esterno, ha preceduto sul traguardo il favorito Kaptah con Vai Mò Blessed giunto terzo. Da segnalare, infine, la sesta corsa. Una prova per velocisti di 5 e 6 anni nella quale è emersa la classe della favorita Nacea, allieva del team Ehlert- Vecchione vincitrice in 1.12, miglior tempo della serata, su Doge Spritz e Diva Ferm.




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CALCIO: Lampo di Ferraris, il Rimini va ko anche col Pescara

Il Rimini è andato a sbattere contro un altro muro: questa volta è il Pescara a imporre la propria legge alla spuntata squadra di Buscè, più o meno ripetendo il copione messo in atto sette giorni prima dall'Entella, ovvero un primo tempo di impatto e una ripresa più audace fino a trovare la rete che poi deciderà l'incontro. I biancorossi sono invece apparsi più volitivi ma non si sono mai resi veramente pericolosi dalle parti di Plizzari prima e di Saio poi dopo l'infortunio occorso al termine del primo tempo al portiere scuola Milan: fuori bersaglio la conclusione dalla distanza di Longobardi, innocua la battuta di Cernigoi mentre non trova lo specchio della porta il colpo di testa di Malagrida. Troppo poco per impensierire una squadra bene organizzata come quella abruzzese, già lontani sembrano i tempi in cui al "Neri" imperversava quel diavolo di Lamesta con Morra a finalizzare con implacabile puntualità. La ripresa è così appannaggio degli ospiti che non devono neanche strafare per portare la partita dalla loro parte: Tonin prova a sorprendere Colombi su un'azione da contropiede ma la palla sfila sul fondo, Ferraris entra in campo al posto dell'ex cesenate e ci prova subito con un'inzuccata su azione da  corner con la palla che attraversa tutta l'area senza trovare una successiva deviazione. Gli adriatici non fanno una piega e all'84' trovano il gol-partita quando il cross di Dagasso fa a fette la difesa riminese, Gorelli si perde proprio Ferraris che non deve far altro che appoggiare di testa il pallone alle spalle di Colombi. Una doccia gelata a cui la squadra di Buscè non riesce a contrapporre alcuna reazione degna di nota, incassando così la seconda sconfitta casalinga di fila quasi senza colpo ferire.