Il verdetto in casa Fortitudo arriverà solo domenica al termine della stagione regolare con Fantinelli e compagni in questo momento ai play in. Già sicura del primo posto nella griglia play off è invece Rimini che si è aggiudicata il derby in casa dei bolognesi
Il commento dei due coach a fine partita non lascia margine per interpretare una partita ben giocata da entrambe le squadre anche tenuto conto che la Fortitudo si è ritrovata priva di Fantinelli a pochi minuti dal fischio d'inizio e con Vencato al rientro dopo il grave infortunio alla mano destra e relativa operazione che lo ha tenuto fuori per un paio di mesi.
Caja lRimini è stata più costante, ha risposto al nostro buon momento e quindi complimenti. Negli ultimi 5’ c’è stato un calo fisico in difesa e in attacco non abbiamo trovato una alternativa alla grande prova di Aradori. Loro hanno preso fiducia ed è diventata facile per loro e difficile per noi. Gabriel? Le difficoltà sono sotto gli occhi di tutti, inutile commentare. E’ un tiratore, il tiro non gli entra, non è che abbia altre dimensioni offensive. Speriamo possa migliorare. Ora c’è rammarico, dispiace non riuscire a fare risultato e dare soddisfazioni al pubblico e alla società che ha fatto investimenti importanti. Dispiace, perché il pubblico è sempre il migliore in campo ma noi non riusciamo ad essere di buon livello con troppe disattenzioni. Tante palle perse quando il momento conta, le difficoltà sono lampanti".
Dell’Agnello "Li abbiamo messi in difficoltà con un quintetto basso, prendendo buoni tiri. Siamo primi nella griglia playoff, è un anno straordinario. Bella vittoria contro una avversaria stimata e invisa ai tifosi riminesi".