12 NOVEMBRE 2024

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12 NOVEMBRE 2024 - 14:46


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ALPINISMO: Barmasse e Zani gli ospiti di lusso della 57ª Festa della montagna | VIDEO

Un evento unico nel suo genere perché porta la montagna in città. E’ la formula consolidata e di successo della 57esima edizione della Festa della Montagna U.O.E.I., che, quest’anno con il titolo “Esplorare e conoscere” si è svolta in due sedi. Sono state oltre 800 le presenze in tre serate.

Al Teatro Comunale “Masini” circa 500 persone hanno assistito con entusiasmo alla conferenza della guida alpina Hervè Barmasse, scalatore e divulgatore valdostano tra i più raffinati interpreti dell’alpinismo moderno, scrittore pluripremiato che si è confermato oltre che comunicatore eccellente, una persona di grande umanità capace di trasmettere emozioni forti al folto pubblico.

Pieni di contenuti anche i due appuntamenti successivi che si sono svolti nell’Aula Magna della scuola Europa. “I 150 anni del Museo Nazionale della Montagna” è stato un frizzante dialogo accompagnato da immagini con il direttore Daniela Berta. Accanto a lei i noti giornalisti di settore Roberto Mantovani, storico dell’alpinismo europeo ed extraeuropeo e Luca Calzolari autore di reportage per la tv e documentari che hanno approfondito assieme, in un simpatico botta e risposta, il tema del 70esimo anniversario dalla spedizione italiana prima a conquistare il K2 nel 1954. E’ stata una piacevole sorpresa la partecipazione del quattordicenne torinese Federico Tommasi, che tra gli 11 e i 13 anni, assieme alla guida alpina trentina Matteo Faletti, ha salito il Monviso, il Monte Bianco e il Cervino. Da quella esperienza è nato un libro “Ho fatto il solletico al cielo. Il sogno della montagna”(Electa Junior), metafora di come sia arrivato in alto realizzando i suoi sogni. Di recente ha salito la punta Dufour del Monte Rosa. Prossimo obiettivo, il Gran Paradiso.

Ultimo atto con Lino Zani, personaggio della montagna a 360 gradi, alpinista, maestro di sci, produttore tv, noto come autore e conduttore ai programmi RAI “Linea Bianca”, “I rifugi più belli d’Italia” e “Linea Verde Sentieri” trasmessi da Rai 1. Zani, ha descritto la sua vita in un libro “Era Santo era Uomo”, il racconto di una bella amicizia più che ventennale nata tra le sue montagne con S.S. Giovanni Paolo II. Il cuore della serata è stato il ricordo di Papa Wojtyla che amava le terre alte, lo sci. “La santità di Giovanni Paolo II – ha detto Zani - è stata di aver incontrato milioni di persone e a ognuna aver dato qualcosa: uno sguardo, una stretta di mano, una parola”.

 




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BASKET: L'ex Ivanovic al debutto col Baskonia, “Non sarà una partita come le altre” | VIDEO

Trasferta di Eurolega per la Virtus che vedrà finalmente in panchina il nuovo coach Dusko Ivanovic. Per uno strano destino sarà la sua ex squadra del Baskonia a fare da palcoscenico al suo debutto in bianconero   Ad una settimana dal suo arrivo sulla panchina della Virtus coach Ivanovic può finalmente sedersi in panchina avendo completato l'iter del tesseramento. "Sono molto felice di essere a Bologna, è una grande squadra con dei grandi giocatori. Credo in questa squadra e credo in questi giocatori, penso abbiano il carattere giusto e siamo pronti a lottare. Il destino ha voluto che la mia prima partita sia proprio contro il Baskonia e l’ultima partita lo scorso anno fosse proprio contro la Virtus, è una partita speciale per me. Credo nei ragazzi e credo possiamo migliorarci. Il focus dei primi giorni? Dobbiamo essere una squadra e giocare insieme, crederci. La Virtus ha sempre giocato bene, ma ha perso tante partite per pochi punti. Un po’ di sfortuna, ma questo è il basket e questo può cambiare e aiutare i giocatori anche mentalmente a vincere queste partite. Toko e Achille? Abbiamo vinto un campionato spagnolo insieme, sono ottimi giocatori e brave persone. Non sono cambiati, hanno un buon carattere e vogliono vincere. 14 giocatori sono abbastanza per Eurolega e LBA? Vedremo, in questo momento sì ma vedremo quando giocheremo più partite. L’importante è che chiunque sia qui lotti e giochi bene, mettendo il 100%. L’aspetto che ti ha soddisfatto di piu nella vittoria contro Milano? La squadra ha fatto un ottimo lavoro in difesa e ha avuto pazienza. Andremo a Baskonia pronti a lottare e i giocatori lo sono.