20 OTTOBRE 2024

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20 OTTOBRE 2024 - 12:54


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MOTORI: Squillo Marquez in Australia, Martin allunga su Bagnaia

Marc Marquez ha trionfato nel Gran Premio d'Australia di MotoGP, superando il leader della classifica iridata Jorge Martin e Francesco Bagnaia, che ha chiuso al terzo posto. Questa vittoria segna il terzo successo stagionale per Marquez, che ha affrontato una partenza complicata, trovandosi inizialmente in sesta posizione a causa di un problema con una visiera a strappo, finita sotto la sua gomma posteriore. Nonostante la partenza difficile, Marquez ha iniziato una straordinaria rimonta, superando uno dopo l'altro i suoi avversari, tra cui Marco Bezzecchi e Franco Morbidelli. A quattro giri dalla fine, ha raggiunto e sorpassato Martin, dando vita a un acceso duello tra i piloti spagnoli. Con la sua prestazione, Martin ha comunque consolidato il suo vantaggio nella classifica generale, portandolo a 20 punti su Bagnaia, a tre weekend dalla conclusione della stagione. Fabio Di Giannantonio ha ottenuto un ottimo quarto posto, mentre Enea Bastianini e Morbidelli hanno completato la top five, contribuendo a una gara avvincente e ricca di emozioni.

 

Foto: Ansa




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CICLISMO: Simone Buda vince nella categoria Elite-U23 ma, "è un momento difficile"

Il re della categoria Elite U23 italiana è Simone Buda. Il talento di Montiano, nel Cesenate, ha infatti chiuso la stagione e vinto la classifica grazie a cinque vittorie, altrettanti secondi posti e quattro terzi posti. Il portacolori della Solme Olmo ha vissuto una stagione importante, con i successi precedenti siglati il 3 marzo a Castello di Roganzuolo (Treviso) nel 22° Gran Premio De Nardi, il 25 aprile a Nerviano (Milano) nella 77esima Coppa Caduti Nervianesi, il 12 luglio a Szekszard (Ungheria) nella prima tappa del Gp Gemenc e il 30 luglio a Levane (Arezzo) nel 14° Gran Premio Polverini e l’ultimo il 29 settembre nell’Alta Padovana Tour (Tombolo, provincia di Padova). Per il classe 1999 però l’euforia lascia spazio a tanta delusione in quanto “nonostante sia primo nel ranking italiano – ci ha detto il ciclista romagnolo al telefono -, è un momento difficile. Non ho ancora un contratto con i professionisti per il prossimo anno. Vista la mia età e in pochi ci credevano, quest’anno ho ottenuto risultati più importanti a livello nazionale e sono migliorato nelle corse dure. Sono rammaricato del fatto che andare forte in bici non basti più e qualcuno pensa di fare a meno del numero uno del ranking. Ormai i risultati passano in secondo piano – ha concluso sconsolato -, in primo piano ci sono i procuratori, agganci e soldi”.