Nove risultati utili, una classifica che ora sorride tantissimo e il solito Morra a griffare la più preziosa delle vittorie: il Rimini adesso sogna dopo aver steso anche la Carrarese, quarta forza del torneo e squadra che al “Neri” ha provato a dettare legge cogliendo un palo al 26’ con Palmieri. Il match vive di poche fiammate, Morra scalda il motore con una girata a inizio ripresa facile preda di Bleve. La svolta arriva al 73’ quando Della Latta si fa cogliere in fallo dall’arbitro Mucera: la gomitata rifilata a Lepri costa il rosso diretto per il 5 degli ospiti e Rimini che può beneficiare di una superiorità numerica che paga i suoi dividendi a cinque minuti dalla fine quando il tacco di Delcarro nell’area di rigore della Carrarese fa schizzare il pallone sul braccio di Imperiale: è rigore per il Rimini, quello che Morra trasforma spiazzando il portiere e scatenando l’esultanza di tutto il pubblico riminese per una vittoria che spalanca prospettive di gloria per la squadra di Troise.