19 SETTEMBRE 2023

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19 SETTEMBRE 2023 - 16:27


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VOLLEY: L'Omag-Mt San Giovanni in Marignano si prepara per l'inizio della stagione

Un mix di gioventù ed esperienza per sorprendere ancora: la nuova Omag-Mt rischia di assomigliare molto alla vecchia versione della squadra di San Giovanni in Marignano, quella divenuta un'autentica certezza del campionato di serie A2 che le "Zie" affronteranno per l'ottavo anno consecutivo. La presentazione ufficiale svoltasi al Palamarignano ha subito confermato la compattezza della squadra ora affidata al coach Matteo Bertini che si avvale della collaborazione del vice Alessandro Zanchi, un autentico veterano a queste latitudini con le sue sette stagioni vissute in biancazzurro, dell’assistente Cataldo di Michele e della preparatrice atletica Federica Colabufalo. La novità più interessante è rappresentata dal ritorno a San Giovanni di Serena Ortolani, un autentica icona della pallavolo azzurra, ma di certo avranno un grande impatto anche gli innesti dell'opposto Marina Giacomello dal Cremona e della schiacciatrice Linda Cabassa o le conferme delle varie Sofia Cangini, Chiara Salvatori e Giulia Saguatti, lei sì sempre presente in A2 con le sue otto stagioni alla Consolini. Il campionato dell'Omag-Mt avrà inizio il prossimo 8 ottobre con la trasferta sul campo dell'Offanengo mentre il primo match casalingo si giocherà la settimana successiva contro l'Olbia.




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CALCIO: Il Rimini spegne le fiamme e anche il Perugia, è 2-2 al "Neri" | VIDEO

Tra Rimini e Perugia vince solo l'inciviltà: come giustificare, altrimenti, la necessità di sospendere la partita per il lancio di un fumogeno dal settore occupato dai tifosi umbri che causa l'incendio del materassino dedicato all'atletica leggera, costringendo gli inservienti a operare delle pericolose operazioni di contenimento delle fiamme con estintori e le pompe di irrigazione del campo, fino all'inevitabile decisione presa dall'arbitro Scarpa di sospendere la partita per permettere l'arrivo allo stadio "Neri" dei vigili del fuoco? Un inconveniente a dir poco evitabile, per non dire assolutamente deprecabile, che ha causato un'interruzione del match lunga quasi venti minuti, prima che le due squadre potessero tornare in campo. In precedenza erano stati proprio gli ospiti a capitalizzare una partenza lanciata trovando per primi la via del gol: è l'11' quando Kouan entra in area di prepotenza e non dà scampo a Colombo per il vantaggio del Perugia. La ripresa delle operazioni è però soft per il grifone e Lamesta ne approfitta da par suo: tiro a giro, deviazione che mette fuori causa Adamonis e si ricomincia da capo col Rimini che viaggia col vento in poppa, Capanni sfiora anche l'immediato sorpasso con un diagonale di poco out, Morra libera un destro violento che Adamonis neutralizza con grande affanno in corner. Il Perugia impiega almeno dieci minuti per scuotersi, Matos va vicino al gol con un tiro deviato, Kouan spara a salve dalla distanza, poi Morra spreca malamente una grande occasione in contropiede. La dura legge del gol allora punisce il Rimini perché Bartolomei si inventa un gran destro da distanza siderale che coglie impreparato Colombo e il Perugia torna improvvisamente avanti. A chiudere il primo tempo è poi un altro bolide, quello di Matos, che si spegne sul fondo.  Nella ripresa i ritmi della partita si abbassano inevitabilmente e il Rimini ne beneficia: complici anche i cambi, la squadra di Raimondi si rianima e trova al 71' anche il gol del pareggio con la deviazione sottomisura neoentrato Ubaldi. Si gioca ormai sul filo del rasoio, al 90' è Cernigoi ad avere sul sinistro la palla del sorpasso ma Adamonis si oppone da par suo, Ubaldi ci prova due minuti più tardi ma sbaglia la propria mira e allora i biancorossi chiudono la loro maratona con un pareggio sul 2-2 col Perugia.