10 GIUGNO 2023

10:25

NOTIZIA DI SPORT

DI

675 visualizzazioni


10 GIUGNO 2023 - 10:25


NOTIZIA DI SPORT

DI

675 visualizzazioni



BASKET: Milano parte bene nella finale scudetto, la Virtus scivola 92-82

Il primo atto della finale scudetto se lo aggiudica l'Emporio Armani Milano che manda al tappeto la Segafredo Bologna col punteggio di 92-82, al termine di una gara tesa che finisce con un accenno di rissa in campo. Dopo la iniziale sfuriata di Bologna (0-10) e la immediata rimonta di Milano (21-19), la gara viaggia sul filo dell'equilibrio, con la Virtus che cerca una seconda fuga poco prima dell'intervallo (36-44) con Belinelli ma l'Olimpia rintuzza fino al sorpasso (60-58). Il quarto periodo però è un assolo EA7: Shields con 5 punti spacca la gara e agevola il 9-0 (79-69). Da lì per Milano è tutta discesa, in un Forum tutto esaurito ed incandescente. Domenica sera si torna in campo con gara2.




ALTRE NOTIZIE DI SPORT

CALCIO: Il Rimini spegne le fiamme e anche il Perugia, è 2-2 al "Neri" | VIDEO

Tra Rimini e Perugia vince solo l'inciviltà: come giustificare, altrimenti, la necessità di sospendere la partita per il lancio di un fumogeno dal settore occupato dai tifosi umbri che causa l'incendio del materassino dedicato all'atletica leggera, costringendo gli inservienti a operare delle pericolose operazioni di contenimento delle fiamme con estintori e le pompe di irrigazione del campo, fino all'inevitabile decisione presa dall'arbitro Scarpa di sospendere la partita per permettere l'arrivo allo stadio "Neri" dei vigili del fuoco? Un inconveniente a dir poco evitabile, per non dire assolutamente deprecabile, che ha causato un'interruzione del match lunga quasi venti minuti, prima che le due squadre potessero tornare in campo. In precedenza erano stati proprio gli ospiti a capitalizzare una partenza lanciata trovando per primi la via del gol: è l'11' quando Kouan entra in area di prepotenza e non dà scampo a Colombo per il vantaggio del Perugia. La ripresa delle operazioni è però soft per il grifone e Lamesta ne approfitta da par suo: tiro a giro, deviazione che mette fuori causa Adamonis e si ricomincia da capo col Rimini che viaggia col vento in poppa, Capanni sfiora anche l'immediato sorpasso con un diagonale di poco out, Morra libera un destro violento che Adamonis neutralizza con grande affanno in corner. Il Perugia impiega almeno dieci minuti per scuotersi, Matos va vicino al gol con un tiro deviato, Kouan spara a salve dalla distanza, poi Morra spreca malamente una grande occasione in contropiede. La dura legge del gol allora punisce il Rimini perché Bartolomei si inventa un gran destro da distanza siderale che coglie impreparato Colombo e il Perugia torna improvvisamente avanti. A chiudere il primo tempo è poi un altro bolide, quello di Matos, che si spegne sul fondo.  Nella ripresa i ritmi della partita si abbassano inevitabilmente e il Rimini ne beneficia: complici anche i cambi, la squadra di Raimondi si rianima e trova al 71' anche il gol del pareggio con la deviazione sottomisura neoentrato Ubaldi. Si gioca ormai sul filo del rasoio, al 90' è Cernigoi ad avere sul sinistro la palla del sorpasso ma Adamonis si oppone da par suo, Ubaldi ci prova due minuti più tardi ma sbaglia la propria mira e allora i biancorossi chiudono la loro maratona con un pareggio sul 2-2 col Perugia.