SEGNALAZIONE
BASKET: È una Fortitudo rinnovata nello spirito quella che ha cambiato marcia in A2
Prima la corazzata Udine, poi la lanciatissima Rimini. La Fortitudo delle ultime due settimane ha dimostrato di poter esser pronta per affrontare la seconda, decisiva parte di una stagione, ad oggi, contraddistinta da alti e bassi. Un cambio di passo che necessita di continuità ma la strada tracciata sembra essere quella giusta. Il primo step è coinciso con il recupero della migliore condizione di giocatori chiave. Un elemento su tutti: Marcus Thornton, non a caso il miglior realizzatore (con 26 punti segnati) nell’esaltante vittoria di Rimini, che TRC trasmetterà questa sera alle 22:45, la cui gioia è stata mitigata dal furto di denaro subito da alcuni giocatori della Effe negli spogliatoi (con relative indagini tuttora in corso). Il secondo aspetto alla base dell’auspicabile svolta biancoblù è essenziale. Vincere aiuta a farlo ancora, ma è chiaro che l'armonia emersa tra chi è sceso sul parquet è qualcosa che va oltre l'aspetto tecnico. Ora si percepisce in modo tangibile che tutti lottano all'unisono per conquistare lo stesso obiettivo e ognuno cerca di aiutare il proprio compagno. Determinante, infine, è stata la gestione dell'emotività. L'esame è stato dei peggiori, in un PalaFlaminio tutto esaurito e trasformatosi in una bolgia, ma la Flats Service ha sempre saputo mantenersi lucida, in particolare nel secondo tempo in cui la reazione dei romagnoli è stata veemente. Eccellente anche la solidità mentale e nervosa evidenziata nel finale rovente, quando un Aradori glaciale ha segnato i due tiri liberi decisivi ma già prima tutto il gruppo non si era fatto intimorire né condizionare. Quella vista nelle ultime due gare con Udine a Rimini è quindi una Fortitudo rinnovata, nel carattere e nello spirito. Una squadra che, da qui a fine stagione, può essere davvero la ritrovata protagonista di questo campionato.
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