23 GENNAIO 2016

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23 GENNAIO 2016 - 10:27


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CALCIO A 5: Rimini, serve un blitz a Ponte Rodoni per arginare la carestia

Week-end ricco di pathos per il Rimini: questo pomeriggio, infatti, i biancorossi faranno visita al Ponte Rodoni andando alla ricerca del sorriso smagliante perduto. Infatti i ragazzi di Davide Germondari vengono da un periodo di magra assoluta: 3 punti in 7 partite e un andamento da retrocessione diretta. Le prestazioni però sono incoraggianti, bisognerebbe ritrovare quell'entusiasmo e quella tranquillità, se vogliamo aggiungiamo pure un pizzico di fortuna, che non guasta mai. Più volte si è affrontato il tema della difficoltà a segnare, ma la qualità del gioco è in crescita e dunque anche il mister è fiducioso. "Stiamo crescendo, non siamo favoriti, anche perché il Ponte Rodoni era partito per fare molto bene, poi avranno il dente avvelenato per la gara di andata, vinta 1-0 di misura grazie a Piergallini. Ricordo una gara tirata, tre punti conquistati con carattere, dove siamo riusciti a superare lo scoglio dell'esordio". Dalle difficoltà esorcizzate nel passato a quelle da affrontare nel presente, con i ferraresi che tra le mura amiche hanno sempre vinto (unica sconfitta contro la capolista Imolese, per giunta di misura). In attacco i "cinghiali" hanno segnato più del doppio del Rimini, attenzione a bomber Benatti, cannoniere della squadra con 12 centri. Nelle fila biancorosse torna il mattatore dell'andata Piergallini, così come Toscano e Marinelli, ma sarà pesante l'assenza di Belloni, a riposo Ercolani, out anche Tarantini. "Dovremo essere bravi a sfruttare le poche occasioni che ci capiteranno, vogliamo partire con il piede giusto in questo girone di ritorno, conquistare un risultato positivo sarebbe molto importante per il morale".




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CALCIO: Il Cesena resta primo travolgendo il Ravenna Women | VIDEO

Non ha lasciato nulla al caso il Cesena Femminile in questa sua prima parte di campionato: il cammino messo in piedi dalla squadra di Alain Conte è semplicemente da record, con quelle otto vittorie consecutive inanellate dopo la sconfitta al debutto arrivata sul campo del Parma. In effetti, anche la sfida di Martorano contro il Ravenna ha lasciato poco spazio all'immaginazione: le bianconere hanno colpito in fretta con la loro giocatrice più in forma Gaia Lonati, a segno al 14' con un destro secco che ha ricordato molto da vicino quello che la numero 9 bianconera aveva liberato per chiudere i conti nel big match contro la Lazio. Il raddoppio arriva dieci minuti più tardi e porta la firma di Maria Vittoria Nano, abile a trasformare un rigore che si era guadagnata Tamborini mentre alla mezzora il Ravenna batte finalmente un colpo capitalizzando l'azione avviata da Petralia con Matilde De Matteis che trova la zampata giusta per accorciare le distanze. Il Cesena non ci sta e a inizio ripresa allunga nuovamente con Sofieke Jansen, abile a sfruttare l'assistenza dell'ottima Tamborini per battere Martinoli. Il punteggio resta fissato sul 3-1 fino a due minuti dal termine quando la neo-entrata Martina Sechi risolve una mischia prolungata nell'area bizantina, poi è proprio Sara Tamborini a fissare il definitivo 5-1 che manda in archivio un derby a senso unico: il Cesena resta padrone del campionato, le bizantine invece non si schiodano dall'ultimo posto in classifica.