EMILIA-ROMAGNA: Disturbi a gengive per oltre 1,5 mlioni di cittadini, solo 3% si cura
La parodontite è una malattia infiammatoria orale cronica che distrugge progressivamente le strutture portanti dei denti. Si manifesta solitamente come un peggioramento della gengivite e poi, se non trattata, con la mobilità e la perdita dei denti. “Oggi in Emilia Romagna, a fronte di oltre 1,5 milioni di adulti con gengive infiammate, solo il 17% dichiara di aver ricevuto una diagnosi e appena il 3% di essersi sottoposto a terapia parodontale”. Lo ha detto Nicola Marco Sforza, presidente della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia, che lancia da Bologna le conferenze e i corsi del progetto di formazione “Gengive sane per salvare il sorriso”, una serie di incontri che toccheranno oltre 35 città in tutta Italia. L’obiettivo è guidare il professionista nel trattamento della parodontite fin dagli stadi iniziali, affinché l’infiammazione gengivale, che può essere trattata con successo, non comporti conseguenze gravi come la perdita dei denti. Il progetto sarà anche l’occasione per diffondere maggiore consapevolezza nella popolazione sull’importanza della prevenzione. “Si stima che siano oltre 150.000 gli emiliano-romagnoli con parodontite grave, causa principale della perdita dei denti”, spiega Sforza, “Solo un paziente su 4 conosce le vere conseguenze della parodontite grave.Negli stati più iniziali – sottolinea Sforza – se viene trattata in maniera corretta si riduce molto la probabilità di perdere uno o più denti nell’arco di dieci anni, se invece l’odontoiatra non interviene al meglio, il rischio di perdere denti in dieci anni quintuplica.”