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EGITTO: Marcia per Gaza, attivisti bloccati, numerosi emiliano-romagnoli

ATTUALITÀ - La marcia per Gaza si è interrotta al Cairo. Decine di italiani giunti in Egitto per partecipare a una manifestazione internazionale di solidarietà verso la Palestina sono stati trattenuti per ore nell'aeroporto della capitale. Con loro anche tantissimi Pro Pal da altri Paesi. "Siamo circondati da soldati-ragazzini - ha detto uno di loro - e non possiamo fare niente. Neanche cercare qualcosa da mangiare. Andiamo in bagno ma a due a due, e solo perché è intervenuto il consolato italiano".    L'Egitto ha voluto attivare un'unità di crisi "per monitorare l'afflusso delle persone e per esaminarne i visti, autorizzando l'ingresso di alcuni e ordinando il rimpatrio di altri". In mattinata i primi 73, di varie nazionalità, sono stati imbarcati su un aereo diretto a Istanbul. Un altro centinaio, bloccati "per aver violato le procedure di ingresso nel Paese e per non aver ottenuto l'autorizzazione preventiva", sono stati "deportati su diversi voli in uscita dall'Egitto".    Per quel che riguarda gli italiani sono rientrati in sette, mentre almeno in 35 sono stati lasciati passare. Il ministro degli esteri, Antonio Tajani, ha spiegato che il caso è stato "seguito minuto per minuto" da un team del consolato e da un funzionario dell'ambasciata, che si sono prodigati per fornire tutta l'assistenza possibile.    L'intenzione dei Pro Pal era raggiungere il punto di concentramento di Al-Arish, località turistica sul Sinai, e poi di dare vita a una "marcia internazionale" fino a ridosso del confine con la Striscia. Una marcia che, ha sottolineato Tajani, "non è stata autorizzata". "Abbiamo preparato a lungo il viaggio degli attivisti - obiettano dal movimento Global March to Gaza Italia - e non è quello che ci era stato detto: non ci risultava che l'Egitto avesse dichiarato che l'iniziativa era illegale. Peraltro se una persona ha un visto turistico non c'è ragione di respingerla". Gli attivisti fanno anche presente che "l'ambasciata non ci ha autorizzato a trasmettere alla Farnesina una lista con i partecipanti alla marcia". Ora la battuta d'arresto ha rimescolato le carte e non sarà agevole, per chi ha scelto di restare al Cairo, capire come sobbarcarsi il lungo viaggio verso Al-Arish, e persino se la marcia potrà avere luogo.    Sui trattenimenti hanno protestato il deputato Mario Grimaldi (Avs) e gli europarlamentari Cecilia Strada (Pd) e Leoluca Orlando (Verdi): "pur di non mettere in discussione i rapporti con Israele, l'Italia e gli altri Stati europei stanno abbandonando cittadini e cittadine".    Fra gli italiani ce n'erano dal Veneto (sono rientrati in 5), dall'Emilia-Romagna (il gruppo più numeroso), dalla Campania. Un siciliano con doppio passaporto è stato respinto. Da Torino erano partiti Vittoria Antonioli Arduini e Andrea Usala, 21 e 25 anni, studenti alla Holden, la scuola di storytelling fondata da Alessandro Baricco. Nelle ultime settimane sono stati fra gli animatori del 'presidio permanente per Gaza' allestito in piazza Castello. Lui ha deciso di restare al Cairo, lei è tornata a casa. "Ne sono felice - ha commentato la mamma della giovane - ma quando sarà qui resteremo in silenzio, perché a Gaza i bambini continuano a morire".

Thumbnail RICCIONE: Kevin Spacey premiato all'Italian Global Series

RICCIONE: Kevin Spacey premiato all'Italian Global Series

"Kevin Spacey è stato uno dei primi attori premiati con 2 premi Oscar e 1 Golden Globes a guidare una serie di lunga durata: ha segnato un momento pionieristico in TV e ha stabilito un nuovo standard nella narrazione seriale" è la motivazione del premio Maximo Excellence Award, "un riconoscimento di grande prestigio che celebra l'eccellenza artistica" il 25 giugno a Riccione all'attore Kevin Spacey annunciato oggi dal direttore artistico dell'Italian Global Series Festival Marco Spagnoli. L'Italian Global Series Festival, in programma a Riccione e Rimini dal 21 al 28 giugno, continua a consolidarsi come uno degli eventi di riferimento per l'audiovisivo, un'occasione unica per celebrare la bellezza e la complessità delle storie globali raccontate attraverso la televisione e il cinema. APA - Associazione Produttori Audiovisivi è l'ideatrice e organizzatrice dell'IGSF - Italian Global Series Festival. L'iniziativa è stata realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, Cinecittà Spa, della Regione Emilia-Romagna e dei Comuni di Riccione e Rimini.

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RIMINI: Rapina 4 ragazzini, tradito dalla maglia della squadra di calcio

ChatGPT ha detto: Un 27enne umbro residente in Lombardia è stato arrestato a Riccione con l’accusa di rapina. A tradirlo, la maglia del Napoli indossata durante il colpo, che ha permesso alle vittime di riconoscerlo. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe assalito quattro giovani turisti sulla spiaggia libera davanti a piazzale Roma, agendo con alcuni complici ancora in fase di identificazione. Il gruppo ha accerchiato i ragazzi con atteggiamento inizialmente scherzoso, per poi passare alle minacce e all’aggressione. Mentre il 27enne li intimidiva, gli altri complici li derubavano di contanti, un power bank e due collanine. Una delle collane è stata strappata con forza. Il rapinatore è stato fermato dai carabinieri mentre fuggiva lungo viale Ceccarini. Grazie alla dettagliata descrizione, compresi tatuaggi, è stato identificato rapidamente. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita. L’uomo si trova ora in carcere a Rimini in attesa dell’udienza di convalida.


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