RAVENNA: Processo Giardi, si attende la perizia psichiatrica | VIDEO
CRONACA - Si è tenuta a Ravenna una nuova udienza del processo che vede imputato Enzo Giardi, accusato di avere ucciso la moglie, provata da una lunga malattia. Ieri hanno parlato i figli della coppia. Un uomo che si è fatto carico della malattia della moglie per tanti anni, accudendola ogni giorno, dedicando ogni minuto della sua vita fino a non fare praticamente più altro. È questo il ritratto di Enzo Giardi che emerge da una nuova udienza del processo che lo vede imputato per l’omicidio della consorte, Piera Bertini, malata di Alzheimer. In aula erano presenti anche i figli della coppia, che hanno portato la loro testimonianza su quanto accaduto il 9 settembre scorso, quando Giardi ha annegato la moglie nella vasca da bagno. Il giorno successivo, la donna, ormai totalmente debilitata dalla malattia, sarebbe dovuta essere trasferita in una RSA: una decisione che l’uomo non riusciva ad accettare. Pochi dubbi sulla dinamica e sulle responsabilità dell’accaduto. Giardi ha raccontato tutto alla polizia poco dopo i fatti. Resta ora da stabilire se l’imputato fosse in grado di intendere e di volere al momento del delitto. Nella prossima udienza, prevista per ottobre, l’imputato sarà chiamato a testimoniare in aula, rispondendo alle domande del medico legale della difesa. Il mese successivo si terrà la perizia psichiatrica che dovrà far luce sullo stato mentale di Giardi al momento dei fatti. Attualmente l’uomo si trova agli arresti domiciliari, nella stessa casa in cui, otto mesi fa, ha compiuto il gesto che ha messo tragicamente fine a una lunga e sofferta storia.