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CALCIO: Ravenna in estasi per la vittoria sul Guidonia e la conquista della Coppa Italia di D | VIDEO

SPORT - Il Ravenna riscrive la storia e conquista la prima Coppa Italia di serie D. A Teramo i romagnoli hanno superato solo ai calci di rigore il Guidonia Montecelio, dopo i tempi regolamentari terminati sul due pari.   Il Ravenna alza la Coppa Italia di serie D dopo aver superato ai calci di rigore (6-7) il Guidonia Montecelio. L’avvio si tinge di giallorosso perché Musso si addormenta e atterra in questa maniera D’Orsi, per il direttore di gara Kovacevic di Arco Riva non ci sono dubbi. Dagli undici metri è infallibile Francesco Manuzzi e sigla il 12° gol personale stagionale che apre la gara. La formazione di Marchionni però rinuncia a giocare e i laziali comandano le operazioni ribaltando la gara. Già all’11’ Galassi sventa questo tiro di Mastrantonio, poi prima del riposo il gioiello di Marco Spinosa regala il pareggio agli uomini di Di Gennaro. La freccia del sorpasso potrebbe arrivare con Tounkara prima dello scadere, ma spedisce fuori di pochissimo. L’attaccante si riscatta al minuto 63 quando con una perfetta girata imbuca il pallone del 2-1 che potrebbe schiantare i romagnoli. Così non è perché otto minuti più tardi Zagre impatta il pareggio con un colpo di testa perfetto sulla battuta di un calcio d’angolo. Addirittura all’ultimo sussulto potrebbe arrivare il gancio del ko: il missile di Guida è neutralizzato con un grande intervento di Guerrieri. Si apre la lotteria dei rigori e per i capitolini è risultato decisivo l’errore commesso dal difensore Musso, che ha centrato il palo a Galassi battuto. In casa Ravenna non fallisce nessuno, Guida deposita la quinta pietra per il 6-7 definitivo e il club bizantino alza al cielo la prima Coppa Italia di serie D della sua storia, davanti a circa 700 tifosi festanti.

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BOLOGNA: A scuola con martelletto e spray esilarante, denunciato

CRONACA - Nello zainetto di scuola, uno studente minorenne nascondeva un martelletto frangivetro e una bomboletta contenente protossido di azoto, noto come gas esilarante che può essere usato anche come anestetico. E' quanto hanno scoperto i Carabinieri durante un controllo in un istituto scolastico di Bologna. Allertati dal personale scolastico, che ha intercettato lo zaino del ragazzo, i militari sono intervenuti e hanno denunciato lo studente per ricettazione e porto d'armi o oggetti atti a offendere. E' stata poi la scuola a informare dell'accaduto i genitori del giovane.

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FAENZA: A piedi nel Parco della Pietra di Luna | FOTO

ATTUALITÀ - Venerdì 14 marzo prende il via la nuova stagione di “A piedi nel Parco della Pietra di Luna”, il programma di escursioni nel Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola promosso dall’Ente di gestione Parchi e Biodiversità della Romagna e realizzato in collaborazione con le Guide del Parco. Il programma promuove le proposte di un gruppo di professionisti, che mettono la loro competenza a disposizione di chiunque voglia vivere in sicurezza esperienze uniche in contesti naturali. Il calendario primavera-estate 2025 conta 27 appuntamenti, da marzo a fine luglio, e comprende percorsi di tutti i tipi e per ogni livello di difficoltà. Oltre 20 escursioni animeranno poi la seconda parte dell’anno, con camminate tra i colori dell’autunno fino a dicembre. “Principale novità del 2025, nell'anno in cui ricorrono i 20 anni dall'istituzione del Parco, è che il programma presenta una maggiore integrazione tra le proposte delle Guide e il lavoro delle Aziende agricole e degli Agriturismi, con l'obiettivo di promuovere i prodotti tipici e l'enogastronomia locale sinergicamente alla valorizzazione e fruizione delle bellezze geologiche e naturalistiche dell'Area protetta” afferma il presidente dell’Ente, Alfonso Nicolardi, che continua “Tra le migliaia di persone che lo scorso anno hanno visitato il Parco, sono state circa 300 quelle che hanno fruito la Vena del Gesso Romagnola grazie al programma “A piedi nel Parco delle Pietra di Luna”. Quest’anno il nostro obiettivo è di fare conoscere ad ancora più persone i gessi del Patrimonio Mondiale, consentendo ai partecipanti di vivere esperienze significative insieme alle Guide che collaborano con l’Ente: veri e propri interpreti del nostro lavoro, con competenze in grado di mettere in luce i molteplici aspetti del territorio, dalla geologia alla biodiversità, dai caratteri antropologici e storici fino a quelli culturali”. Il primo finesettimana si apre con due appuntamenti: il primo, venerdì 14 marzo, con un itinerario al chiaro di luna lungo il sentiero che corre sulla cresta rocciosa a monte di Riolo Terme; il secondo invece, domenica 16 marzo, sarà un'avventura tra storia, natura e panorami mozzafiato con partenza dalla Via degli Asini di Brisighella. Il calendario si inoltra poi nelle stagioni più calde dell’anno, con iniziative sia diurne che serali, dedicate alla biodiversità del Parco, alla relazione millenaria tra uomo e gessi, alle molteplici formazioni geologiche e agronomiche che caratterizzano il paesaggio, alla linea Gotica, oltre che al progetto sulla conservazione dei boschi di quercia “Life 4Oak Forests” e all’osservazione delle costellazioni tra scienza e mitologia. Punti di partenza o tappe delle escursioni saranno alcuni dei luoghi simbolo della Vena del Gesso Romagnola e gli antichi borghi che si affacciano sulle vallate dei fiumi Senio, Lamone e Santerno: Brisighella, il Museo Geologico ex cava del Monticino, il Centro Visita e rifugio Ca’ Carnè, il borgo dei Crivellari, il Giardino delle Erbe di Casola Valsenio e Il Museo Geologico allestito presso il Palazzo Baronale di Tossignano.

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CASTEL BOLOGNESE: Controlli dei carabinieri, 9 persone denunciate

CRONACA - I Carabinieri di Castel Bolognese, nel Ravennate, hanno denunciato 9 persone per vari reati tra cui furto, indebito utilizzo di carte di credito, rapina impropria e tentata estorsione. Quattro stranieri sono stati denunciati per furto in concorso e indebito utilizzo di carte di credito, poiché in due distinti episodi, dopo aver rubato una borsa ad una anziana del posto e ad un operaio, hanno utilizzato le carte bancomat e di credito delle vittime per effettuare acquisti e prelievi presso diversi istituti di credito. Tre pregiudicati italiani sono stati invece denunciati per rapina impropria poiché, dopo aver avuto una breve colluttazione con due uomini all’esterno di un supermercato, hanno rubato il portafoglio ad uno di essi.

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RIMINI: Area ex questura, avanza il percorso verso il primo stralcio

ATTUALITÀ - Compie un ulteriore passo avanti il progetto per la riqualificazione dell’area dell’ex questura di via Ugo Bassia Rimini. La III e V commissione consigliare in seduta congiunta hanno espresso parere favorevole alla proposta di delibera con la quale si definisce la convenzione tra Amministrazione Comunale e Ariminum sviluppo immobiliare, la società proprietaria dell’area, per lo sviluppo e l’attuazione del primo stralcio dell’intervento di rigenerazione urbana già condiviso e già approvato dal Consiglio e che consentirà di immettere nel quartiere nuove funzioni, servizi, aree ad uso pubblico per la cittadinanza, in una zona centrale e strategica della città. Oltre alla demolizione già in fase avanzata dell’immobile, il primo stralcio di intervento comprende in capo al privato la realizzazione di una medio-piccola struttura di vendita, con annesso un pubblico esercizio e un’attività di lavanderia, accompagnate da importanti opere di urbanizzazione ad uso pubblico: un’ampia area verde pubblica attrezzata di circa 4.700 metri quadrati, che contempla anche soluzioni per la mitigazione dei rischi idraulici, parcheggi su via Ugo Bassi e via Lagomaggio Pascoli, una nuova viabilità di accesso all’area da via Giacosa.

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