Ricerca

ROMAGNA: Alluvione 2023, imprese a confronto con la struttura commissariale | FOTO

ATTUALITÀ - Grande partecipazione all'incontro con la struttura commissariale, Invitalia e L’agenzia regionale per la ricostruzione, ospitato dall'Unione dei Comuni della Bassa Romagna lunedì 28 ottobre in Rocca a Lugo, nel Ravennate. L'assemblea è stata un momento di confronto e chiarimento rivolto a cittadini, tecnici e imprese coinvolti nelle procedure di rimborso per le alluvioni del 2023, nello specifico per le ordinanze 11/2023 (contributi alle aziende) e 14/2023 (contributi ai cittadini). La struttura commissariale ha potuto raccogliere numerosi interventi, in particolare per casi e situazioni limite che richiedono specifici approfondimenti, facendosi carico di apportare aggiornamenti e migliorie alle ordinanze per superare limiti burocratici non sostanziali attualmente presenti. Il colonnello Carlo La Torre, capo dell’area che si occupa della ricostruzione privata, ha anche annunciato le prossime ordinanze, in particolare un'ordinanza sul credito di imposta (che consentirà di procedere con i lavori anche a chi non avesse sufficiente disponibilità economica iniziale), un'ordinanza rivolta al terzo settore (associazioni) e l'adeguamento del Portale Sfinge entro fine ottobre per permettere la rendicontazione finale e la presentazione della richiesta di rimborso dei beni mobili. Gli ordini e collegi presenti hanno indicato ai cittadini dove trovare gli elenchi dei periti disponibili nei vari siti di riferimento.

Thumbnail ROMAGNA: Alluvione 2023, imprese a confronto con la struttura commissariale | FOTO

BASKET: Virtus ancora ko in Eurolega, “Limitati dagli infortuni” | VIDEO

SPORT - Priva degli infortunati Pajola e Zizic e con Hackett alle prese con un problema alla caviglia durante l’incontro, la Virtus ha lottato fino ai secondi finali prima di cedere al Bayern Monaco. Giovedì derby di Eurolega contro Milano   Non decolla la stagione in Eurolega della Virtus ed al termine della rocambolesca sconfitta contro il Bayern Monaco il viso di Luca Banchi è eloquente quanto le parole pronunciate in conferenza stampa. "Partita dura, sconfitta dura, partita decisa all’ultimo possesso. Abbiamo iniziato molto bene, poi il Bayern è tornato sotto ed ha controllato secondo e terzo quarto, usando i nostri errori a loro favore. Poi siamo tornati bene in partita e il Bayern è stato più preciso a gestire gli ultimi possessi rispetto a noi. Ancora alti e bassi? La situazioni di emergenza ci costringe a ridisegnare costantemente i nostri equilibri: speravamo di recuperare Pajola, stamattina abbiamo perso Ante e durante la gara c’è stato l’infortunio di Hackett. Contro avversari e giocatori di questa caratura è difficile, siamo stati molto precisi nei primi minuti di gara, non altrettanto a dare continuità di qualità che era difficile pretendere visto la tipologia di quintetti che siamo stati costretti a presentare. Va dato atto che non ci siamo dati per vinti, abbiamo avuto personalità che in altri frangenti della gara è venuta meno. A volte dovremmo giocare anche con un briciolo di incoscienza, in alcuni momenti ho visto rassegnazione che poi è scomparsa completamente. Dobbiamo costruire il nostro DNA che ci dia la forza di reagire in situazioni come quelle di stasera, contro avversari di talento. Ad inizio terzo quarto abbiamo pensato di farci prendere dalla foga di recuperare: dobbiamo avere determinazione ed equilibrio, abbiamo tutte le qualità per farlo. L’avevamo ribaltata completamente, dando la sensazione di averla completamente in mano: loro hanno trovato due tiri difficili, il primo tra l’altro è nato da una difesa perfetta di Polonara, il secondo di Napier è arrivato con due difensori addosso, tra l’altro l’unica tripla della partita di Napier. Siamo a commentare una sconfitta, ancora una volta, in volata, in una partita in cui avevamo trovato la forza di girarla. Stasera, pur nell’emergenza, siamo andati a trovare il modo per rimettere in piedi questa gara: manteniamo fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi, chiedendo ad ognuno un passo per consolidarci come squadra. Pajola? Ha provato lunedì ma non è andata, ora abbiamo perso Hackett, una situazione particolarmente difficile da gestire".

Thumbnail BASKET: Virtus ancora ko in Eurolega, “Limitati dagli infortuni” | VIDEO

PREDAPPIO: Cavallo in precarie condizioni di salute, salvato dai carabinieri | FOTO

ATTUALITÀ - I carabinieri Forestali del Nucleo di Predappio, nel Forlivese, hanno individuato un equino detenuto nella golena del Fiume Rabbi senza alcun adeguato riparo, tra l’altro in evidente stato di dimagrimento e difficoltà nella deambulazione. L’animale, anche affetto da “laminite cronica”, era detenuto senza la propedeutica concessione in un’area del Demanio Idrico Regionale. I militari hanno contattato il medico Veterinario dell’AUSL competente, al fine di svolgere accertamenti ed è stato disposto il ricovero dell’equino in un luogo idoneo al fine della somministrazione delle cure necessarie. Al detentore dell’animale sono state comminate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 3.100 €.

Thumbnail PREDAPPIO: Cavallo in precarie condizioni di salute, salvato dai carabinieri | FOTO

CESENA: Controlli nelle aree degradate, identificate 31 persone

CRONACA - La polizia di Cesena ha effettuato nei giorni scorsi diversi controlli per il contrasto alle situazioni di degrado giovanile passando al setaccio le aree più sensibili della città ovvero l'ex Cubo, la Stazione Ferroviaria e il Foro Annonario. In totale sono state identificate 31 persone, di cui 16 gravate da precedenti di polizia e penali. Due persone sono state denunciate perché irregolari sul territorio nazionale. Nel corso delle attività è stato segnalato un esercizio commerciale che versava in condizioni igienico sanitarie non conformi alle normative specifiche in materia di conservazione di alimenti e bevande, in quanto potenziale pericolo per la salute collettiva.

Thumbnail CESENA: Controlli nelle aree degradate, identificate 31 persone

CALCIO: Il Cesena si salva ma a Salerno perde una grande occasione | VIDEO

SPORT - Alla fine, mentre tutti ce l'hanno con l'arbitro Scatena, per distacco il peggiore in campo, restano un paio di dubbi. Il primo: come è stato possibile non perdere una partita così ripensando al primo tempo? Il secondo: come è stato possibile non vincere una partita così ripensando alla ripresa? In attesa delle risposte, il Cesena torna da Salerno con un puntaccio che fa classifica, condizionato dall'esagerato e inspiegabile turnover iniziale di Mignani, ma anche dalle surreali decisioni dell'arbitro di Avezzano, che sbaglia tutto. Per la verità, nella prima mezz'ora, Scatena è in buona compagnia, perchè anche il Cesena di errori ne commette parecchi e al 20' viene punito da Verde e da una sfortunata deviazione di Ciofi, che beffa il debuttante Klinsmann. Al 35' la Salernitana sfiora il bis, quando Maggiore approfitta di un errore di Ceesay e pesca Soriano, la cui deviazione viene parata dal figlio d'arte. Quattro minuti dopo Scatena non vede un chiaro fallo di Torregrossa su Prestia, la palla schizza su Ciofi e Dalmonte, la cui fotografia si stampa sulla traversa. Al 40' la partita cambia: Ferrari legge male il rinvio di Klinsmann, Tavsan ruba e viene abbattuto da Fiorillo. Scatena non fischia neppure fallo, ma il Var lo manda giustamente al monitor: rosso per Dogso e punizione dal limite per il Cesena, calciata malissimo dall'impalpabile Van Hooijdonk. Al Cavalluccio basta un'azione per pareggiare, quando Celia sfonda a sinistra. Il liscio da due passi del centravanti olandese viene oscurato dal capolavoro di Tavsan, che mette la palla all'incrocio e firma l'1-1. Nel secondo tempo Mignani ci mette le mani, ma anche l'impatto di chi entra non è granchè. L'unica chance si materializza al minuto 70, quando Shpendi scende a destra e centra per Saber, che si perde sul più bello e risparmia il 18enne Corriere, ormai scavalcato. La Salernitana non molla e al 75' l'interminabile Simy grazia il Cesena, fallendo di testa il gol da tre punti. Il Cavalluccio non ne ha più, anche perchè sbatte sempre su Scatena, che al 94' ripristina la parità numerica fischiando incredibilmente la fine proprio mentre Shpendi sta entrando in area per cercare il 2-1, cancellato da tre fischi folli, proprio come il copione della serata.

Thumbnail CALCIO: Il Cesena si salva ma a Salerno perde una grande occasione | VIDEO