Ricerca

BOLOGNA: G7 Scienza e Tecnologia, Bernini, “vertice positivo con tanta concretezza” | VIDEO

POLITICA - Ultima giornata di lavori per il G7 Scienza e Tecnologia andato in scena da martedì fra il Tecnopolo di Bologna e Forlì. Soddisfatta di quanto si è detto durante il vertice e di quanto si è messo nero su bianco nella dichiarazione finale la ministra dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini Parla di un bilancio estremamente positivo Anna Maria Bernini, ministro dell'università e della ricerca, al termine del G7 Scienza e Tecnologia che si è svolto a Bologna e Forlì negli ultimi tre giorni. Tanti i temi affrontati sotto la presidenza italiana del vertice, con quattro direttrici fondamentali, sottolinea Bernini, per una scienza aperta, per tutti, ha detto ma riservata quando necessario: sicurezza della ricerca, circolazione dei talenti e delle loro conoscenza senza che vengano usate per fini ostili, grandi infrastrutture scientifiche (col supercomputer Leonardo esempio da portare nel mondo) e rapporti con l'Africa. Centrale, inoltre, il tema anche dell'intelligenza artificiale, sempre al servizio delle persone, continua la ministra, e con utilizzo che dev'essere etico e democratico. Solidarietà all'Ucraina, cambiamenti climatici (con la visita delle delegazioni a Forlì proprio per mostrarne gli effetti e la resilienza degli emiliano-romagnoli, dice ancora Bernini), oltre che nucleare e biodiversità marina, gli altri temi al centro del vertice. Archiviato quello nella nostra regione, l'anno dei vertici G7 in Italia proseguirà a settembre, a Napoli e Siracusa, per Cultura e Agricoltura.

Thumbnail BOLOGNA: G7 Scienza e Tecnologia, Bernini, “vertice positivo con tanta concretezza” | VIDEO

GATTEO: Attori al castello, Massimo Polidoro con "Un senso di meraviglia"

ATTUALITÀ - Quinto appuntamento con la rassegna Elsinore – Attori al castello, giovedì 11 luglio alle ore 21.30 nella corte del Castello Malatestiano di Gatteo. Protagonista dell’appuntamento Massimo Polidoro con “Un senso di meraviglia”, una Lectio-spettacolo tratta dal libro “La meraviglia del tutto”, l’ultimo libro scritto da Piero Angela. Se ci guardiamo intorno, tante cose sembrano insensate. Da dove arriviamo? Perché siamo qui? A che serve tutto quello che facciamo? Dove finiremo? Sono le domande che si ponevano gli antichi filosofi e che Massimo Polidoro ha avuto la fortuna di potere sottoporre a una persona dalla mente straordinaria come Piero Angela. Dalle loro conversazioni, e da un’amicizia durata più di trent’anni, è nato “La meraviglia del tutto”, l’ultima pubblicazione di Piero Angela. Massimo Polidoro, è un giornalista, scrittore, docente universitario e divulgatore scientifico e, come si definisce lui stesso, soprattutto un grande curioso.  Laureato in psicologia all’Università di Padova, ha portato in Italia quella che definisce “Psicologia dell’insolito”, con il primo e unico corso universitario su questo tema, presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca, che ha tenuto per quattro anni. Oggi tiene corsi di Comunicazione della scienza al Politecnico di Milano e all’Università di Padova ed è Visiting Fellow al Dipartimento di Storia della scienza dell’Università di Harvard, Research Fellow del Committee for Skeptical Inquiry.

Thumbnail GATTEO: Attori al castello, Massimo Polidoro con "Un senso di meraviglia"

BOLOGNA: La Perla, vicino finanziamento da 500mila euro per ripartire

ATTUALITÀ - I commissari di La Perla Manufacturing hanno ottenuto un finanziamento da circa mezzo milione di euro da Tyche Bank, banca nata nelle scorse settimane dalla fusione tra la bolognese Tyche e la siciliana Banca di Credito Peloritano. Quest'ultimo istituto, già durante la fase di osservazione, aveva espresso la sua disponibilità a concedere un finanziamento futuro di due milioni. È quanto rendono noto all'ANSA fonti vicine al dossier. Anche di questo si parlerà giovedì sera nel primo incontro tra i commissari della procedura, gli avvocati Francesco Paolo Bello, Francesca Pace e Gianluca Giorgi, e il comitato di sorveglianza, un organo composto da due creditori chirografari e tre esponenti nominati dal Mimit: il comitato si è riunito per la prima volta la scorsa settimana e ne fa parte, tra gli altri, il segretario generale alla presidenza del Consiglio Carlo Deodato. Il comitato darà il suo parere sul finanziamento e poi servirà l'autorizzazione del ministero alla sottoscrizione. Le risorse servono per rimettere in piedi e nelle condizioni di operare lo stabilimento di Bologna, chiuso ormai da molti mesi e nella necessità di effettuare anche le operazioni più banali come il controllo degli estintori.

Thumbnail BOLOGNA: La Perla, vicino finanziamento da 500mila euro per ripartire

CESENA: Filippo Zanella, “5mila euro a chi mi ha aiutato a trovare Noemi” | VIDEO

ATTUALITÀ - Torniamo a parlare del caso di Filippo Zanella, il padre che è riuscito a riportare la figlia Noemi a Cesena dopo che la madre era scappata con lei in Polonia. Ora Zanella promette una ricompensa per chi l’ha aiutato a ritrovare la sua bambina. 20mila złoty, circa 5mila euro, per la misteriosa persona che l’ha aiutato a ritrovare sue figlia. Questo l’annuncio fatto da Filippo Zanella che, un mese fa, è riuscito a riabbracciare e a riportare a casa la figlia Noemi, dopo che la madre era scappata con lei in Polonia facendo perdere le proprie tracce. Una ricerca durata 3 e che sembrava impossibile da portare a termine, così come accade spesso in Italia quando viene coinvolto un paese straniero: “Purtroppo se ci si muove solo contando sulle vie istituzionali questi bambini non vengono né ritrovati né riportati in Italia” Per questo Zanella ha ingaggiato un investigatore privato ed è partito per la Polonia, supportato dalla 'Lega uomini vittime di violenza', di cui è vicepresidente. La svolta è arrivata con una lettera dal mittente sconosciuto: “Questo misterioso angelo custode è stata la chiave di volta per il ritrovamento di mia figlia – spiega Zanella - Probabilmente è di origini metà italiane e metà polacche, frequentava i luoghi dove viveva mia figlia ed è riuscito a mandarmi una indicazione dettagliata di dove si trovava” Ora Noemi è tornara a Cesena dove si sta velocemente reintegrando, spiega Zanella che, passata la paura, vuole ricompensare il suo “angelo custode”. La speranza è che sia d’esempio anche per le altre persone.

Thumbnail CESENA: Filippo Zanella, “5mila euro a chi mi ha aiutato a trovare Noemi” | VIDEO

CESENA: FU ME, donne e integrazione, grande successo per “Il volo delle fenici” | VIDEO

ATTUALITÀ - C’è stata grande partecipazione al Palazzo del Ridotto di Cesena per la performance “Il volo delle Fenici” all’interno del Festival FU ME 2024. La performance nasce da un laboratorio con le donne del Centro Interculturale MoviMenti, un viaggio di trasformazione, bellezza e forza interiore.  Ognuna ha aperto il proprio cuore spiccando in volo come una fenice. Si superano così pregiudizi e stereotipi, che vanno oltre l'etichetta di migrante; il viaggio della vita diventa una risorsa per loro stesse e anche per chi le ascolta.   Regia, sceneggiatura e testi a cura di Manuela Carabini e Cecilia Lujan Valenti, voce narrante Maria Faggiano, con Lindita Sinani, Ayse Gungor Di Savino, Farnaz Khakpour, Marilena Pasini, Elisa Maria Urban Aceredo, Bukki Lawrence   ll Centro Interculturale MoviMenti Il Centro Interculturale fa parte dei Servizi Sociali del Comune di Cesena. È stato aperto nel 1998 per offrire opportunità di incontro, di informazione e di orientamento, in particolare alle donne immigrate, attraverso corsi di italiano, consulenze, incontri con operatori dell’Asl (pediatri, ginecologhe, ostetriche), operatori sociali del Comune, enti di formazione e rappresentanti del mondo associativo e del volontariato locale. A Cesena, il Centro Interculturale MoviMenti rappresenta il punto di riferimento per attività e progetti di mediazione culturale, secondo le modalità condivise all’interno della rete nazionale dei centri interculturali dell'Emilia Romagna.

Thumbnail CESENA: FU ME, donne e integrazione, grande successo per “Il volo delle fenici” | VIDEO