BOLOGNA: Europee, Lepore, “Bene Pd, attenzione alla crescita dell’estrema destra in Europa” | VIDEO
POLITICA -
Il sindaco di Bologna ha commentato, a margine di un evento, il risultato delle elezioni europee facendo complimenti al PD e al Presidente regionale Bonaccini per i voti ottenuti e ponendo l’attenzione sulle correnti di estrema destra in Europa.
Soddisfazione per il sindaco di Bologna Matteo Lepore per il risultato ottenuto dal PD nelle elezioni europee. Un partito democratico in risalita, in che toglie voti alla Meloni e che da subito deve lavorare unito per contrastare una crescita dell’estrema destra in Europa. Il sindaco Lepore ha sottolineato l’importanza e il ruolo di Bologna dopo queste elezioni in vista delle regionali, facendo un plauso a Stefano Bonaccini per i tanti voti presi e dando un consiglio al nuovo presidente regionale che arriverà.
Una grande affermazione del Pd a livello nazionale. Bisogna dire brava a Elly Schlein che ha saputo tenere unito il nostro partito e rilanciare l'alternativa per il centrosinistra nel nostro paese". E' il commento al voto europeo del sindaco di Bologna Matteo Lepore. "La Meloni perde voti mentre il Pd ne recupera e credo che sia importante anche l'affermazione dei sindaci che erano stati candidati nelle liste del Pd da nord a sud: viene premiato chi amministra e sa lavorare concretamente sul territorio. E viene premiato- sottolinea il dem - un Pd che è tornato nei luoghi di lavoro, nelle piazze, che è tornato a parlare di giustizia sociale". "Questo partito nuovo finalmente ha messo radici- afferma ancora Lepore- adesso bisogna costruire l'alternativa alla destra, perché l'Europa purtroppo ha avuto da queste elezioni uno scossone che non ci piace. L'estrema destra che cresce in Germania e in Francia ci deve preoccupare". Al successore di Stefano Bonaccini, eletto al parlamento di Strasburgo, come candidato alla guida della Regione Emilia-Romagna chiediamo di "essere coraggioso come il Partito Democratico di Elly Schlein", ha aggiunto Lepore. "Per le regionali occorre ripartire dalle idee e dal programma", ha aggiunto ricordando come "nessuna partita è mai facile perché ci vuole rispetto per gli elettori".