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EMILIA-ROMAGNA: Le aree carsiche dell'Appennino diventano patrimonio Unesco

ATTUALITÀ - "La nostra bella Italia porta a casa un altro straordinario successo. Ancora una conquista targata Unesco: con l'iscrizione nella Lista del Patrimonio dell'Umanità del 'Carsismo nelle Evaporiti e Grotte dell'Appennino Settentrionale' salgono a 59 i siti italiani che hanno ottenuto questo riconoscimento. Sono sette i siti che costituiscono il “Carsismo nelle Evaporiti e Grotte dell'Appennino Settentrionale” tra le province di Reggio Emilia, Bologna, Rimini e Ravenna: Alta Valle Secchia, Bassa Collina Reggiana, Gessi di Zola Predosa, Gessi Bolognesi, Vena del Gesso Romagnola, Evaporiti di San Leo, Gessi della Romagna Davvero una grande soddisfazione". Lo annuncia la sottosegretaria al ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni. “Sono orgoglioso. Con il 'Carsismo nelle Evaporiti e Grotte dell’Appennino Settentrionale', un meraviglioso sito naturale la cui candidatura è stata promossa dalla Regione Emilia Romagna con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica”. Lo afferma il Sottosegretario alla Cultura con delega all’UNESCO, Gianmarco Mazzi, che aggiunge: “Vive congratulazioni per il lavoro svolto e il risultato raggiunto al termine di un percorso complesso che arricchisce il valore intrinseco che la cultura esprime in connubio con la natura per una visione integrata della tutela e conservazione del Patrimonio della nostra Nazione”.

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METEO: Tempo stabile e parzialmente soleggiato per mercoledì 20 settembre

ATTUALITÀ - Pressioni medio-alte interesseranno la Regione nella giornata di mercoledì 20 settembre garantendo tempo stabile e parzialmente soleggiato.Sui litorali cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l'intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento serale; sulla pianura emiliana nubi sparse alternate a schiarite per l'intera giornata; su pianura romagnola, dorsale emiliana e dorsale romagnola nubi sparse alternate a schiarite con tendenza dalla sera ad ispessimento della copertura fino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi. Venti deboli dai quadranti sud occidentali in rotazione a orientali; Mare poco mosso.   (grafica 3B Meteo)

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BOLOGNA: Procedono spediti i progetti Pon Metro, assessora Boni, "L'Europa ci aiuta" | VIDEO

POLITICA - Progetti finanziati con 118 milioni dal programma Pon Metro 2014-2020 quasi tutti conclusi e due nuove campagne di comunicazione per far conoscere alla città anche le iniziative messe in campo grazie agli altri fondi europei a disposizione: l'assessora del Comune di Bologna, Anna Lisa Boni, fa il punto della situazione e si dice ottimista sulla conferma di altri 146 milioni di euro per il nuovo settenato del finanziamento dedicato alle città metropolitane Oltre 13 milioni e mezzo per l'efficientamento energetico di 12 strutture scolastiche, 600mila euro a testa per la rigenerazione della Fattoria Urbana del Pilastro e della Velostazione e più di mezzo milione per la riqualificazione del Treno della Barca. E poi ancora quasi 20 milioni per la transizione a led della pubblica illuminazione, 1,5 milione per il nuovo centro polifunzionale di via Populonia, circa 450mila euro il Liquid Lab di vicolo Bolognetti e 1,2 milione per la riqualificazione del Centro Sportivo Barca. Sono i questi i progetti bolognesi da ben 118 milioni di euro complessivi finanziati, e in gran parte già conclusi, dal Programma operativo nazionale per le città metropolitane, Pon Metro, 2014-2020. A fare il punto è l'assessora ai fondi europei, Anna Lisa Boni, proprio nel primo dei due giorni di incontri col comitato di sorveglianza dello stesso Pon, nel capoluogo, in attesa della conferma sui 146 milioni di euro per il prossimo settenato del programma. Per l'occasione, presentata anche la campagna di comunicazione #Bolognainprogress, proprio su questi progetti, e il portale crescebologna.it, dove invece trovano spazio anche le iniziative finanziate con Pnrr e fondo coesione sociale.

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BOLOGNA: Operaio morto in aeroporto, protesta dei sindacati al Marconi | VIDEO

ATTUALITÀ - Dopo la morte di un operaio all’Aeroporto di Bologna, Cgil Cisl e Uil in corteo per dire basta alle morti sul lavoro. L’ennesima morte sul lavoro, questa volta sulla pista dell’aeroporto di Bologna, ha portato i sindacati a scioperare. A perdere la vita Alfredo Morgese, dipendente dell’azienda Frantoio Fondovalle, rimasto schiacciato da un mezzo in movimento. Una ferita per la città e per il mondo del lavoro, dove bisogna investire di più su formazione e sicurezza e regolamentare con una legge l’omicidio sul lavoro.

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BOLOGNA: Svolta per incidente mortale in A13, ipotesi omicidio

CRONACA - C'è una svolta nel caso dello schianto tra auto in A13 di domenica mattina da cui era stato estratto morto un uomo. Dopo il sopralluogo del medico legale e i primi accertamenti, quella che sembrava l'ennesima vittima di un incidente stradale si sarebbe invece trasformata in vittima di omicidio. Ilir Dervashi, albanese, 47 anni, riporta oggi il Resto del Carlino, aveva delle ferite all'addome che avevano insospettito gli agenti della Polizia stradale e l'ipotesi di delitto avrebbe trovato i primi riscontri nelle analisi della medicina legale. L'uomo, prima dell'incidente, sarebbe stato colpito con più fendenti, probabilmente con un cacciavite. Il conducente dell'auto, 34 anni, è stato arrestato domenica per omicidio. L'incidente era avvenuto poco dopo le 9, nel tratto di A13 in direzione Bologna che costeggia il quartiere Navile. L'auto su cui viaggiavano i due albanesi era schizzata contro la macchina che la precedeva, finendo fuori strada. Il 34enne era stato estratto illeso. Dervashi, invece, era morto. L'ipotesi è che tra i due uomini, entrambi con piccoli precedenti alle spalle e residenti in Veneto, possa essere scoppiata una lite sfociata nell'aggressione con un cacciavite trovato nell'abitacolo. Una fase concitata che potrebbe aver portato all'incidente stradale. Il 34enne si trova in carcere alla Dozza.

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