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CESENA: Consegnate le Borse di Studio “ Marco Pizzinelli”

Sono state consegnate sabato 12 dicembre nella sede della Cassa di Risparmio di Cesena in Corso Garibaldi agli studenti meritevoli delle scuole medie superiori di Cesena, le borse di studio della Fondazione Marco Pizzinelli. Premiati i 2 allievi più meritevoli delle classi V° di 10 diversi istituti superiori di Cesena e comprensorio.L’iniziativa giunta alla 12^ edizione è stata patrocinata dalla Fondazione Marco Pizzinelli e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e da Cassa di Risparmio di Cesena.Alberto Armuzzi, Consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena: “ Il territorio romagnolo ha bisogno di bravi ragazzi che sanno crescere. E’ un premio a tutti gli studenti della Romagna. Ci auguriamo che questo traguardo che hanno raggiunto questi ragazzi poi lo possano esprimere al meglio in un percorso di studio universitario con l’obiettivo di tenere qui le intelligenze: ne abbiamo bisogno.”Dino Collinucci Vice Direttore Generale della Cassa di Risparmio di Cesena: ”E’ un vanto per noi essere vicini a questi giovani anche perché, concretamente, diamo un segnale e un piccolo contributo per fa sì che possano affrontare le spese che ci sono per potere approfondire gli studi”. Aggiunge inoltre: “ I giovani sono il nostro futuro e sono loro che ci possono dare la possibilità di sperare in un mondo migliore.”


MELDOLA: IRST – IRCCS: Studi sul Melanoma

L’Istituto Romagnolo per la cura e lo studio dei Tumori, IRST – IRCCS di Meldola effettuerà il primo studio italiano su pazienti affetti da melanoma. L’obiettivo è quello di valutare le potenzialità delle terapie con cellule dendritiche per prevenire le ricadute dalla malattia.Le terapie cellullari rappresentano infatti una prospettiva delle più promettenti dell’oncologia.L’idea alla base del protocollo di fase II randomizzato sviluppato dall’equipe dell’Unità di Immunoterapia e Terapia Cellulare Somatica coordinata dal dr. Massimo Guidoboni sotto la direzione scientifica del prof. Dino Amadori, è quella di potenziare e ridirigere le naturali capacità di difesa dell’organismo, in modo tale che questo sia poi in grado di contrastare la ricomparsa nel tempo della neoplasia. Dal momento che l’attuale standard clinico, in assenza di specifici trattamenti post-operatori, prevede la semplice osservazione del quadro clinico del paziente, lo studio IRST potrà rappresentare un significativo passo in avanti nell’ affrontare una neoplasia così aggressiva.


RICCIONE: Premiazioni ACSI Stagione 2015 – Presentazione Stagione 2016

Domenica 13 dicembre all’Hotel Corallo di Riccione si sono svolte le premiazioni dei circuiti granfondo 2015 di ACSI Ciclismo. Sono stati conferiti riconoscimenti agli atleti protagonisti della stagione appena conclusa e sono state presentate le novità che caratterizzeranno la stagione 2016.Il prossimo anno infatti saranno coinvolte un maggior numero di regioni, prima fra tutte il Lazio che si aggiunge alle altre già presenti, con l’intenzione di completare l’intero stivale italiano per quanto riguarda i territori coperti dagli eventi dell’ente nazionale di promozione sociale, che da oltre cinquant’anni si cimenta con i più svariati settori e discipline.Sarà proprio il Lazio ad ospitare la Granfondo Città di Tolfa, che dopo la prima edizione a furor di popolo con oltre un migliaio di iscritti, nel 2016 sarà gestita da ACSI. Presenti all’evento anche gli organizzatori che hanno presentato le proposte e respiro nazionale in programma per l’anno a venire.Il 2015 rimarca 45.000 tesserati ad ACSI Ciclismo, ben 1.800 società a far parte della numerosa famiglia, 1.300 eventi organizzati, e soprattutto una folta partecipazione alle gare.Il presidente dell’ACSI Emiliano Borgna: “Grazie al lavoro di tutti, grazie alla fiducia che le società ci hanno dato, ACSI Ciclismo è in crescita, abbiamo manifestazioni nuove di grande livello e riteniamo di poter offrire ancora dei servizi migliori a tutti i nostri tesserati. Un ringraziamento speciale va anche al papà di Marco Pantani per averci onorato con la sua presenza e a tutti gli organizzatori, perché è anche merito loro se la nostra attività è cresciuta e crescerà l’anno prossimo ancora di più.”Bello e inatteso il “regalo di Natale” che Borgna ha voluto fare ai presenti, davvero tanti: a premiare c’era il talent delle volate Alessandro Petacchi. Il campione ha consegnato preziose medaglie ai protagonisti delle classifiche assolute, e attestati e “maglie” di campione nazionale a quanti hanno saputo pedalare con grinta, costanza e determinazione.Petacchi nel suo saluto ha aggiunto: “Per il momento la mia idea non è quella di salire su un’ammiraglia o stare troppo all’interno di una squadra, ma avere corridori da allenare dal di fuori. Mi piacerebbe proprio fare il preparatore atletico, ho già cominciato con qualche ragazzo, la cosa mi piace e spero che vada avanti.”E se il risultato di un’annata si misura con i numeri, il successo di una premiazione si affranca con il numero dei premiati presenti. Una festa ben riuscita dunque che conferma come la famiglia ACSI Ciclismo stia vivendo un gran bel momento e come la passione degli amatori accomuni tutte le regioni d’Italia, visto il fitto calendario di eventi annunciati da Emiliano Borgna per il 2016.


FORLI’: Apertura del Giubileo 2015

Anche a Forlì, come in tutte le diocesi, la settimana scorsa si è dato inizio ufficiale al Giubileo della Misericordia : sabato si è svolta la cerimonia di apertura della Porta Santa.In Vaticano, nella Basilica di San Pietro, l’apertura della Porta Santa della segna l’ inizio al Giubileo. Si tratta di una porta che viene aperta solo durante l'Anno Santo, per indicare che, durante il Giubileo, è offerto ai fedeli un "percorso straordinario" verso la salvezza. Hanno una Porta Santa le quattro basiliche maggiori di Roma: San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore e durante il  giubileo ne sarà aperta una anche in ogni diocesi.A Forlì , sabato 12 dicembre, si è svolto un pellegrinaggio a piedi che, partito dall’ abazia di San Mercuriale che si è concluso alla cattedrale del Duomo dove S. E. Mons. Lino Pizzi, il vescovo di Forlì ha aperto la Porta Santa e officiato la celebrazione ecumenica.Un percorso dal forte valore simbolico: l' abazia di San Mercuriale infatti un tempo si trovava fuori dalle mura della città, mentre la cattedrale era nel centro.A questo proposito, Don Franco Appi, Teologo Morale dell’ Ufficio Pastorale della diocesi di Forlì- Bertinoro:”Emblematicamente raccogliamo l’invito del Papa di andare nelle periferie . Il cammino è inoltre simbolo di conversione: di un cammino di penitenza, di un cammino per andare verso Dio che ci accoglie, rappresentato dalla porta aperta della cattedrale.Durante l’Anno Santo della Misericordia, iniziato lo scorso 8 dicembre e che terminerà domenica 20 novembre 2016, sono previsti altri momenti significativi anche nella Diocesi fi Forlì - Bertinoro: a Maggio, mese dedicato alla Madonna, verrà aperta la porta del Santuario di Fornò, intitolato alla Madonna della Misericordia; a giugno, mese dedicato a Sant’Antonio, verrà aperta invece una porta santa nel Santuario di Montepaolo Intitolato al Santo di Padova.


CESENA: Città del gusto della Romagna

Un centro di eccellenza per quanto riguarda la formazione nel settore dell’ enogastronomia all’interno della nuova Fiera di Cesena. E’ quanto prevede il progetto “Città del gusto della Romagna”, parte integrante degli interventi di restyling e riqualificazione dei padiglioni di Cesena Fiera. La “Città del gusto della Romagna”, nella quale sono coinvolti anche Gambero Rosso e Cesena Fiera, consisterà in uno spazio di formazione di 500 mq dotato di attrezzature per un’ampia offerta di corsi sia nel campo enograstronomico che nella promozione e comunicazione del settore. Il primo periodo di gestione avrà una durata di 6 anni a partire dalla data di prevista dopo i lavori di inaugurazione prevista dopo i lavori di completamento e attrezzatura nel mese di settembre 2016.Il Sindaco di Cesena, Paolo Lucchi: ”Un pezzo di città che continua a crescere, d’altra parte dobbiamo partire da cioè che sappiamo fare meglio e tutto ciò che riguarda il settore agroalimentare è stato, nel corso degli anni, parte della nostra caratterizzazione, ma anche parte dei nostri processi di cambiamento, di crescita e di innovazione.”