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RAVENNA: Cena condivisa

Proprio come richiesto da Papa Francesco, all’ Opera Santa Teresa di Ravenna porte spalancate ai più bisognosi della città di Ravenna. Una collaborazione tra l’ Opera Santa Teresa, la Caritas e l’Ufficio Pastorale giovanile, dove i ragazzi giovani accudiscono le persone in difficoltà, per festeggiare insieme a loro l’arrivo imminente del Natale e per prepararsi alla Giornata Mondiale della Gioventù che vedrà tutti i giovani intorno al Papa a Cracovia.I giovani hanno infatti organizzato una cena a cui hanno invitato tutte le persone bisognose della città, contattate attraverso la Caritas e gli altri luoghi di accoglienza. Centinaia di giovani hanno servito a tavola e cenato con gli ospiti e dell'Opera.S.E. Mons. Lorenzo Ghizzoni, Arcivescovo Metropolita della diocesi di Ravenna- Cervia :”È un bel segnale e ha due motivi: uno è quello di fare un bel gesto di solidarietà verso tante persone che nella nostra città fanno fatica e vivere e quindi condividiamo con loro una cena. In secondo luogo, per i giovani delle nostre parrocchie che si sono mobilitati per questa cena di condivisione rappresenta un’occasione di preparazione sia all’ Anno della Misericordia sia al pellegrinaggio che stanno organizzando a Cracovia per la Giornata Mondiale della Gioventù, attraverso un gesto, non solo attraverso delle riflessioni, delle letture, delle preghiere. Mi sembra importante per la loro formazione questo contatto diretto con molte persone che di solito vengono scartate, evitate, con le quali non si parla…. Invece stasera siamo a cena insieme e forse in questo modo si potrà scoprire un volto diverso di questi nostri fratelli”.I giovani responsabili aggiungono: ”Con questa serata semplice, vogliamo dire ai fratelli bisognosi che non vogliamo vivere nell'egoismo e nella chiusura, ma nella semplicità e nella bellezza di una cena condivisa, simbolo di condivisione della vita”.


FORLI’: XVI edizione “ Presepe Vivente dei Bambini”

Quattordici anni fa nasceva un piccolo presepe sul sagrato della parrocchia di Coriano di Forlì. Oggi è un presepe che rappresenta un appuntamento fisso per la città che coinvolge oltre 850 bambini con le loro famiglie e i loro insegnati: un grande appuntamento nell’ Anno della Misericordia.L’iniziativa è stata realizzata dai centri Educativi Domus Coop insieme alla Scuola Primaria e Secondaria “La Nave” e la Parrocchia San Giovanni Battista in Coriano. Il Presepe Vivente dei Bambini a Forlì è nato dalla collaborazione di varie realtà educative e scolastiche della città che desiderano continuare questa straordinaria esperienza.Il luogo delle scene sono le piazze e le vie del centro storico di Forlì fino a raggiungere la Basilica di San Mercuriale, dove il S.E. Monsignor Lino Pizzi, davanti alla Natività, concluderà il gesto con la benedizione dei bambini e delle statuine del bambin Gesù. Partecipano al gesto anche le autorità religiose e civili.


CERVIA: Settore Agricolo Novità Fiscali 2016

Si è tenuto anche quest’ anno il convegno di fine anno organizzato da Consulenza Agricola.it s.r.l. dal titolo “Legge di stabilità e novità fiscali 2016”.All’ hotel Dante di Cervia si sono dati appuntamento professionisti, imprenditori, politici e addetti ai lavori per ascoltare dalla voce degli esperti del settore quali saranno le questioni fiscali e le novità nella manovra della finanza pubblica (ex-Finanziaria) del nuovo anno.Relatori dell’incontro il Colonnello della G. di F. Gabriele Procucci, il Comandante del III Gruppo di Milano del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, Maurizio Leo, docente Scuola Centrale Tributaria ed editorialista del Sole 24 Ore, Angelo Frascarelli dell’Università degli studi di Perugia, e Gian Paolo Tosoni tributarista ed editorialista de Il Sole 24 Ore.Il Convegno è stato patrocinato da : Comune di Cervia, Provincia e Camera di Commercio di Forlì-Cesena.


RAVENNA: Premi Tesi di Laurea Università di Ravenna

Sono stati premiati martedì sera al Palazzo dei Congressi di Ravenna con dieci borse di studio da mille euro, i 10 elaborati scelti fra quelli prodotti dai migliori laureati/e del Campus ravennate.Assegnati anche cinque menzioni speciali e il premio in memoria del Cardinale Ersilio Tonini da tre mila euro per la migliore tesi di laurea a lui dedicata. I riconoscimenti sono stati attribuiti in occasione della quinta edizione del Premio per Tesi di Laurea organizzato da Fondazione Flaminia di Ravenna in collaborazione con il Comune di Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e con il sostegno di alcune aziende del territorio, come Cooperativa Stabilimenti Balneari – Confesercenti, Agci, Fbs Spa, F.lli Righini srl, Itway Spa, Rosetti Marino Spa, S.e.r.s. srl. e famiglia Bonaldo.“Con questa iniziativa – ha spiegato il presidente di Fondazione Flaminia Lanfranco Gualtieri – intendiamo coltivare l’eccellenza universitaria ravennate. Siamo infatti convinti che investire sul talento dei giovani e sull’università significa incoraggiare quel fermento intellettuale e culturale che è prima condizione di sviluppo per ogni territorio. Ci auguriamo che il merito che oggi noi premiamo venga riconosciuto anche nella società e nel mondo del lavoro”.All’ evento ha partecipato anche un’ospite d’eccezione: Fabio Zaffagnini, fondatore e Ceo di Trail Me Up, e ideatore di Rockin’1000. Zaffagnini ha incantato il pubblico raccontando con la sua maniera semplice ma di grande effetto come è riuscito nell’impresa di mettere in piedi la più grande esibizione musicale di tutti i tempi - quella che lo ha reso celebre in tutto il mondo, in cui mille musicisti hanno suonato tutti insieme - e a portare a Cesena la band rock americana dei Foo Fighters.“Innamorarsi delle proprie passioni – ha detto Zaffagnini ai neo laureati e studenti del Campus di Ravenna - credere nei sogni e allo stesso tempo sempre divertirsi tanto è la ricetta di chi come me non ha fatto i miliardi con il suo lavoro, ma si è arricchito di esperienze bellissime ed è comunque riuscito a realizzare progetti incredibili”.


CESENA: Presepe Vivente 2015

Si rinnova a Cesena l’appuntamento con il presepe vivente messo in scena dalle scuole de Sacro Cuore.Il presepe composto da 230 bambini delle elementari, circa 100 della scuola materna e 120 della scuola media, si è snodato per le vie del centro storico cittadino.La prima tappa ha interessato il sagrato del Duomo con la scena dell’annunciazione e con canti corali. Il corteo è proseguito fino all’altezza del Palazzo del Ridotto che ha costituito la seconda tappa e all’interno del loggiato è stata ricostruita la scena della visitazione di Maria ad Elisabetta mentre all’angolo con la piazza, 20 ragazzi angelo hanno ballato al passaggio del corteo. Nella terza tappa, in via Fantaguzzi, è stata allestita una scenografia di un bivacco di pastori. In Piazza del Popolo la quarta tappa: all’altezza della Fontana Masini è stato allestito il villaggio dei mestieri con casette di legno e un lago di stoffa per simulare il paesaggio di Betlemme alla nascita di Gesù.Contemporaneamente, sotto il loggiato del comune, i bambini delle scuole dell’infanzia hanno dato vita a una breve rappresentazione. L’ultima tappa si è conclusa con la scena della Natività.La Preside della scuola del Sacro Cuore, Ombretta Sternini:” Da anni le scuole del Sacro Cuore organizzano questo presepe vivente che ha proprio lo scopo di fare rivivere nelle strade del centro della città, l’avvenimento del Natale. Quest’anno in particolare anno del Giubileo della Misericordia, il presepe si riveste di un valore ancora più grande. Papa Francesco dice che Gesù è la porta aperta per tutti gli uomini e questo è quello che noi vorremmo testimoniare alla città attraverso soprattutto la presenza dei nostri bambini e dei nostri ragazzi”.