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BOLOGNA: Moto finisce contro un palo e prende fuoco, morto 21enne

CRONACA - Incidente mortale, intorno alle 17.30 di ieri, a Borgo Panigale, in periferia a Bologna. Per cause al vaglio della Polizia Locale, una moto, una Ducati, in sella alla quale viaggiava un 21enne italiano, residente in città, è finita contro un palo in viale Alcide de Gasperi, all'altezza di un'area di servizio. Il mezzo e ha poi preso fuoco, per il motociclista non c'è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche 118, Polizia e Vigili del Fuoco che hanno domato il rogo. Per consentire le operazioni di soccorso, la strada è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia, pesanti le ripercussioni sulla circolazione a Borgo Panigale.

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FAENZA: Sangiorgi (Mei), “Chiederemo al governo stato di crisi per musica live” | VIDEO

ATTUALITÀ - "Chiederemo al nuovo governo lo stato di crisi della musica live, in mano a multinazionali che in Italia al massimo hanno una segretaria che risponde al telefono. Giorgia Meloni ci conosce, fu lei da ministro della Gioventù ad inaugurare il Mei nel 2009". E’ l’appello lanciato da Giordano Sangiorgi, ideatore del Mei, presentando la 25esima edizione del Meeting delle etichette indipendenti. Una tre giorni di concerti, forum, convegni e mostre, che porta a Faenza gli artisti di domani più promettenti.

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Giornalismo cooperativo

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TG SERA del 28/09/2022

Il Telegiornale di Teleromagna da oltre quarant’anni si pone come uno dei pilastri dell’informazione locale romagnola. Grazie alle varie redazioni e ai suoi corrispondenti, vi raccontiamo quotidianamente tutte le vicende del territorio. Il Telegiornale va in onda alle 7 – 14 – 16 – 19 – 20.30

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EMILIA-ROMAGNA: Lavoro, 74.000 infortuni nel 2021

ATTUALITÀ - In Emilia-Romagna, nel 2021, sono stati denunciati 74.066 infortuni sul lavoro e 5.578 malattie professionali, con un coinvolgimento di donne pari al 35% riguardo agli infortuni e del 38% rispetto alle malattie professionali. Nello stesso periodo, 110 persone, di cui 9 donne, sono morte sul lavoro; di questi decessi, 25 sono avvenuti per infortuni in itinere e 23 in occasione di lavoro con mezzo di trasposto. A renderlo noto è l'assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro , Vincenzo Colla intervenendo in Assemblea Legislativa "Questi numeri - ha osservato - evidenziano una tragica realtà che impone di compiere ogni sforzo utile per ridurne drasticamente le dimensioni". E questo, ha aggiunto, "affermando una nuova cultura della prevenzione che permetta di assicurare livelli più elevati di salute e sicurezza a tutte le lavoratrici e i lavoratori, a partire dai più deboli". A tale riguardo, ha argomentato ancora Colla, "stiamo ragionando con l'Inail e gli altri soggetti interessati per creare un grande centro di ricerca sul tema della sicurezza sul lavoro e lo vogliamo realizzare a Ravenna, anche per motivi simbolici come ci ricorda la vicenda della Mecnavi". Ad ogni modo ha proseguito l'assessore regionale "nel Patto per il Lavoro e per il Clima abbiamo preliminarmente condiviso che in Emilia-Romagna per lavoro, sia esso dipendente o autonomo, intendiamo il lavoro di qualità, ovvero il lavoro stabile, adeguatamente remunerato e tutelato" anche e, soprattutto, sul fronte della sicurezza. Che la Regione conta di rafforzare con il monitoraggio dei luoghi di lavoro, la formazione a partire dalla scuola, in primo luogo gli istituti tecnici, e con più controlli a partire dal settore dell'edilizia. "Il documento - ha puntualizzato Colla - prevede anche l'istituzione di tavoli provinciali sulla salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, volti a dare attuazione territoriale a obiettivi e azioni condivise in tale documento e a garantirne omogeneità a livello regionale, valorizzando le iniziative intraprese e le azioni attivate da enti bilaterali che operano in Emilia-Romagna. Bisogna contrastare lavoro irregolare, caporalato, sfruttamento e precarietà - ha concluso - perché spesso gli incidenti sul lavoro avvengono nella precarietà"

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