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BOLOGNA: Nasce “Open Data Monuments”

E’ nato “Open Data Monuments”  il primo archivio fotografico regionale libero e gratuito frutto della partecipazione a Wiki Loves Monuments, il più grande concorso fotografico al mondo che promuove il patrimoni locali. Promosso da Regione Emilia Romagna e Apt Servizi Emilia Romagna, in collaborazione con il Mistero dei Beni e delle Attività  Culturali e del Turismo, il data base Open Data Monuments  conta già oltre 7000 immagini ad alta definizione  scattate da fotografi professionisti e non,  che raccontano le bellezze artistiche e paesaggistiche della nostra regione. L’iniziativa prevede la partecipazione attiva dei cittadini che con i loro scatti,  possono contribuire a fare crescere questo archivio fotografico con lo scopo di fare scoprire bellissimi monumenti, magari meno noti attraverso l’inserimento di foto, schede descrittive nella banca dati. Uno strumento efficace per creare un bene comune digitale, una memoria digitale del capitale naturale, storico e architettonico dell’ Emilia Romagna.


BOLOGNA: Hera presenta Hergo Ambiente, la via smart alla raccolta rifiuti

Hera ha inaugurato in tutto il territorio regionale una nuova modalità di raccolta rifiuti.Il progetto prende il nome di Hergo Ambiente: un sistema informativo evoluto che organizza e assiste i servizi ambientali del Gruppo .Hergo permette agli operatori di gestire sui computer di bordo dei mezzi,  sugli smartphone, l’elenco delle attività da svolgere e di inviare a fine turno un consuntivo puntuale del servizio. Il sistema analizza, elabora  e trasmette  informazioni  ricevute come le ore di attività dei mezzi, la posizione dei contenitori, i km percorsi, i km di strada spazzati, i cassonetti  svuotati e le percentuali di riempimento dei cassoni nelle stazioni ecologiche. Le informazioni permettono di ottimizzare operazioni quali la raccolta dei rifiuti, lo spazzamento delle strade etc. Hergo è anche in grado di gestire dati circa la pesatura elettronica: rappresenta  una piattaforma avanzata  a servizio degli enti  che permette di compiere un ulteriore passo avanti nel percorso verso il calcolo puntuale della tariffa rifiuti.Allo scopo di un migliore qualità del servizio Hergo ha scelto di implementa anche funzionalità interattive per poter dialogare con i cittadini: raccoglie le loro segnalazioni su cassonetti, rifiuti abbandonati e pulizia strade, in questo modo mezzi e operatori vengono fatti intervenire in maniera mirata dove c’è  effettiva necessità.Stefano Venier, amministratore delegato del  Gruppo Hera : “ E’ un progetto innovativo che rende intelligente il lavoro della raccolta dei rifiuti e ha un respiro di livello europeo” Venier  sottolinea che in Italia non ci sono sistemi di questa dimensione e  articolazione,  bisogna guardare all’ Europa per trovare esempi simili. “ Hergo ci consentirà di migliorare la qualità e l’efficacia  del servizio ed avrà anche un beneficio dal punto di vista economico e ambientale.”


RIMINI: Ferrari 488 Spider, il Media Test Drive nell'entroterra riminese

Ferrari sceglie l’Emilia Romagna per presentare il nuovo modello .Grazie alla sinergia Casa di Maranello e Apt  Servizi Emilia Romagna, questo importante brand che rappresenta il Made in Italy nel mondo, ha scelto le strade tra San Leo nell’ entroterra riminese,  Cesenatico,  le  Saline di Cervia  e Forlì per il Media Test  Drive della sua ultima nata: la Ferrari  488 Spider appena presentata  ufficialmente al Salone di Francoforte.Oltre 150 i giornalisti di riviste specializzate provenienti da 5 continenti  diversi potranno provare l’emozione di  guidare esemplari di nuova prestigiosa  vettura attraverso alcuni dei paesaggi più belli della Romagna.


CESENA: Di Piazza in Piazza: viaggio nella cultura alimentare

“Di piazza in piazza” è arrivato a Cesena. Il progetto itinerante dell’Università di Bologna  realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e lanciato in occasione di EXPO 2015 per raccontare il cibo e la sua cultura nelle arti e nel tempo, sarà ospitato a Cesena presso la Biblioteca Malatestiana. L’ idea è nata da una riflessione dell’Università di Bologna sull’opportunità di mettere in collegamento le ricerche che i propri studiosi di area umanistica dedicano da oltre cinquant'anni al tema del cibo e del nutrimento, collegandole alle caratteristiche peculiari del Multicampus e al tessuto produttivo grazie alle ampie competenze nei settori della tecnologia della informazione e della comunicazione.Nella sua tappa di Cesena, la Biblioteca Malatestiana sarà la sede della maggior parte degli eventi previsti dall’ iniziativa ed è proprio al suo interno che è stata collocata un’installazione multimediale che, attraverso una serie di tavole navigabili con un semplice movimento della mano, conduce il visitatore in un viaggio nel tempo alla scoperta del cibo e dei mondi che vi ruotano attorno. Da fonti inedite o edite e malnote, da romanzi, film, affreschi, miniature, quadri, scaturiscono tantissimi elementi della cultura alimentare da riscoprire e ricomporre.  Sono inoltre previste  mostre, conferenze e rassegne cinematografiche per promuovere il cibo e la cultura del cibo.Un vasto caleidoscopio di proposte, dunque, per invitare a una riflessione comune sul tema dell'alimentazione e raccontare la ricerca sul cibo nelle arti, nella storia, nella letteratura.


RAVENNA: Inaugurazione della potabilizzatore della Standiana

E’ stato inaugurato ufficialmente il 25 settembre da Stefano Bonaccini Presidente della Regione Emilia-Romagna il potabilizzatore della Standiana, progettato e realizzato da Romagna Acque-Società delle Fonti Spa.Si tratta del grande potabilizzatore di in via Fosso Ghiaia a Ravenna che con circa 40 km di condotte di interconnessione di grandi dimensioni ad esso collegate, rappresenta un intervento “di sistema” per l’intera area romagnola, rendendo disponibile una rilevante quantità di risorsa aggiuntiva (per almeno 20 milioni di metri cubi anno potenziali), diversificando le fonti di approvvigionamento, e consentendo ad una consistente parte del territorio di disporre di una garanzia di approvvigionamento nei casi di crisi idriche e di continuità del servizio.L’impianto sarà alimentato con acqua del CER, il canale emiliano romagnolo e avrà una potenzialità massima di 1100 litri al secondo.