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(VIDEO) FORLI': Ciclista 55enne travolto e ucciso da un furgone

CRONACA - Ancora sangue sulle strade della Romagna, questa volta nel forlivese. L’ennesima tragedia è accaduta poco dopo le 23 alla periferia di Forlì e la vittima è un 55enne marocchino residente in città. La dinamica del sinistro è al vaglio degli agenti del reparto infortunistica della Polizia Municipale che sono intervenuti per regolare il traffico ed effettuare  i rilievi di legge, ma sembra che la vittima fosse appena uscita dal lavoro e si trovasse in sella ad una bicicletta quando è stata travolta da un Fiat Scudo. L’impatto tra il mezzo a quattro ruote e la bicicletta è stato particolarmente violento e l'impatto è avvenuto all’altezza dello spigolo anteriore sinistro del mezzo.  Il ciclista è stato sbalzato dalla bici ed è volato malamente sull'asfalto. Immediatamente sono stati chiamati e sono arrivati i sanitari del 118 con un'ambulanza e l'auto col medico a bordo, ma a causa della caduta e le conseguenti lesioni, per il 55enne non c’era già più nulla da fare e ne è stato constatato il decesso. Al vaglio degli agenti ora tutte le possibili cause del sinistro, ma una delle più probabili  è la scarsa illuminazione della zona e sembra plausibile  che l’automobilista si sia trovato davanti il ciclista all’ultimo momento, non riuscendo ad evitare l’impatto. La vittima era originaria del Marocco, ma da vent’anni era residente nel nostro Paese e viveva nella cittadina romagnola.

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(VIDEO) RIMINI: Le investe e scappa, pirata uccide 87enne in carrozzina

CRONACA - Raccontano di un impatto tremendo i testimoni che hanno assistito, a San Giovanni in Marignano nel riminese, al fatale investimento sulle strisce pedonali di tre donne, di 49, 76 e 87 anni, avvenuto nelle scorse nel comune romagnolo nei pressi di Via del Mare. Disperata la corsa in ospedale, in particolare per la più anziana, che è stata letteralmente centrata in pieno e scaraventata a diversi metri di distanza mentre si trovava seduta sulla sua carrozzina, spinta dalla 49enne badante in compagnia dell'amica dell'anziana.  Non chiara la dinamica di quanto accaduto, ma pare che una Citroen Xsara di colore bianco le abbia centrate in pieno, scappando poi in tutta fretta. L'87enne, dopo una notte di agonia, è morta all'ospedale Infermi di Rimini dove si trovava ricoverata. Sul posto è intervenuto il personale della Polizia Stradale per i rilievi di rito. Secondo i primi riscontri, il pirata non solo non si sarebbe fermato per prestare soccorso, ma non avrebbe neanche frenato nel tentativo di evitare l'impatto accelerando di tutta fretta subito dopo. Sgomento a San Giovanni in Marignano per quanto accaduto, gli inquirenti stanno ascoltando tutti i testimoni per dare un nome ed un cognome a questo ennesimo pirata della strada. Le altre due coinvolte rimangono ricoverate in ospedale in gravi condizioni, seppur stazionarie. Caccia al Pirata, è quanto avviene in queste ore nel riminese, sotto allerta tutte le forze dell'ordine per una ennesima vittima della strada che chiede giustizia.

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(VIDEO) RIMINI: Incidente mortale, 59enne vola con l'auto in una scarpata

CRONACA - Tragedia nel pomeriggio di ieri a San Savino sulla strada che collega Monte Colombo a Coriano di Rimini. Erano da poco passate le 15.30 quando Stefania Santucci, 59 enne originaria di Coriano, è volata rovinosamente con la propria auto in una scarpata riportando ferite molto serie che l'hanno di lì a poco condotta alla morte. La vittima, che si trovava non troppo distante dalla propria abitazione, era insieme alla figlia più piccola di 20 anni e ad un'amica di 33. Per cause ancora da accertare, la donna, logopedista Ausl molto nota nel territorio e moglie di un ex vicesindaco, ha perso il controllo del proprio mezzo, una Renault Clio, ed è finita fuori strada. Il resto è purtroppo noto. Il veicolo ha proseguito la sua corsa impazzita lungo un dirupo ed è terminata solo con un violento urto contro un albero. Immediato l'intervento dei soccorsi, avvertiti da un passante che aveva visto la paurosa scena. Le donne, incastrate nelle lamiere dell'auto, hanno fin da subito preoccupato seriamente i sanitari. Nell'impatto, infatti, la vittima alla guida ha avuto la peggio e sono stati inutili i tentativi di salvarla: trasportata d'urgenza con l'eliambulanza è deceduta all'ospedale di Cesena. Rimaste ferite anche le due passeggere le cui condizioni non sono gravi: la figlia e l'amica della donna sono state ricoverate all'ospedale di Riccione, riportando lievi traumi. Due le squadre di Vigili del Fuoco intervenute ieri pomeriggio da Rimini, che hanno dovuto recuperare l'auto con la gru. La notizia della morte della donna ha letteralmente sconvolto l'entroterra riminese.

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(VIDEO) CESENA: Droga, ancora arresti

CRONACA - p>Continua l'attività antidroga della polizia di Cesena, dopo una serie di appostamenti, sono stati arrestati tre tunisini di 45, 41 e 34 anni, illegali sul territorio nazionale e denunciati un italiano e un marocchino. Confiscati telefonini, 400 euro in denaro, ritenuti provento di spaccio, telefonini ed eroina pronta per essere venduta. I dettagli nel servizio di Francesca Leoni

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(VIDEO) RIMINI: Inquietanti scenari dietro la rissa da far-west

CRONACA - Sarebbe stato un regolamento di conti, la causa scatenante della zuffa con coltelli che ha caratterizzato nelle scorse ore il centro storico di Rimini. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, quella scena da far-west, che tanto ha impressionato l'opinione pubblica, non sarebbe che l'ultima con protagonisti i due magrebini. L'accoltellatore è stato arrestato, ma non per i fatti che vediamo in video, bensì per un altro episodio di cronaca, per un'aggressione avvenuta sempre in centro a Rimini la notte tra sabato e domenica. Erano infatti circa l'1.40 di notte, quando un altro giovane nordafricano era rimasto sull'asfalto per un accoltellamento. Secondo quanto ricostruito, la rissa in pieno giorno sarebbe un vero e proprio agguato, una vendetta di un amico del primo ferito. Il 27enne, che si è, come di consueto, difeso con l'arma da taglio, era stato sùbito bloccato dalla Polizia Municipale accorsa sul posto, insieme al suo avversario, arrestato anche lui ma per spaccio di droga. Dopo gli arresti dell'Operazione Kebab Connection, la città di Rimini sembra quindi di nuovo interessata da una sorta di guerra tra bande rivali che si contendono le zone in cui spacciare droga. Gli investigatori sono però al lavoro per capire davvero cosa stia succedendo e per ricostruire quanto accaduto sia la notte del primo ferimento che durante il far-west in pieno giorno. (Ludovico Luongo)

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