BASKET: Dan Peterson, "Non c'è più fiducia nei giocatori italiani" | VIDEO
SPORT - La spiaggia di Cervia ha ospitato Dan Peterson per la presentazione del libro "La mia Olimpia, in 100 + 1 storie", scritto con il giornalista sportivo Umberto Zapelloni e raccontato nell'ambito dell'evento organizzato dal Fantini Club. Il coach statunitense ha proposto anche il suo commento sulla situazione di crisi in cui versa la pallacanestro italiana in questa fase storica. "Il primo motivo è la scarsa qualità del campionato, oggi la leadership e la qualità degli americani è diversa rispetto ai miei tempi: se non puoi puntare su un grande giocatore, finisci per scegliere semplicemente il meno peggio. Non si vedono più quei giovani talenti che emergono con forza, come accadeva una volta. Quel tipo di giocatore, con certe caratteristiche, oggi non si trova più. È una realtà che non esiste più nel panorama italiano. L'altro grande motivo della crisi del basket in Italia è anche legato alla famosa sentenza Bosman, che ha cambiato radicalmente il nostro basket. Quella decisione della Corte di Giustizia Europea — parliamo degli anni ‘95–‘96 — ha aperto le porte a un’invasione di stranieri, cambiando per sempre gli equilibri. L’ho notato chiaramente anche guardando le ultime partite a Milano e le sfide con la Virtus: ormai il basket italiano ha un'identità molto diversa rispetto al passato, e le conseguenze di quella sentenza si sentono ancora oggi". Foto: IPA Agency