BASKET: Play-off, Cantù vince gara-1 contro la Fortitudo | VIDEO
SPORT - Con il solo Aradori a tenere in piedi l’attacco della Fortitudo gara 1 dei quarti play off è stata controllata dai padroni di casa di Cantù che lunedì avranno nuovamente il fattore campo da far valere in gara 2 prima che la serie si sposti a Bologna Coach Caja non risparmia nessuno nella sua analisi post partita pur non facendo nomi e puntando più sul lodare Aradori, Cusin e Panni. Vero però che l'apporto degli stranieri - Gabriel soprattutto- ha impedito alla Fortitudo di giocare alla pari con Cantù. "Loro hanno avuto più giocatori di noi capaci di essere impattanti, di certo alcune valutazioni arbitrali nel primo tempo sono state importanti nel mettere fuori gara Gabriel e Mian: dovevano stare più attenti a quello che succede e non alle reazioni. Cantù è stata più avanti e ha legittimato la vittoria trovando alternative mentre noi non siamo riusciti a trovarne ad Aradori. Buone cose difensive, tenere Cantù a 72 punti in casa è tanto, ma ad un certo punto Aradori era il 50% della squadra. Confidiamo lunedì di avere qualcuno in più rispetto ad oggi. Cusin e Panni sono usciti dalla panchina facendo bene in difesa permettendoci di tenere un buon ritmo, ma si chiama pallacanestro e le percentuali dei nostri sono state deficitarie. Ripeto, quando Aradori è calato nessuno è salito di livello: non voglio mettere la croce a nessuno perché tutti hanno fatto un buon lavoro difensivo specie su McGhee, ma Cantù ha trovato canestri da altri. Serie lunga? Ce lo auguriamo, speriamo di fare una buona partita in gara 2 per tornare a Bologna dove il nostro pubblico sa darci la spinta quando ci può essere fatica. Dobbiamo crescere, speriamo di avere qualche protagonista in più".