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BASKET: Rimini chiude con Nardò, "Giochiamo al massimo" | VIDEO

SPORT - La regular season volge al termine per Rimini: i biancorossi attendono Nardò, forti di un secondo posto in classifica già messo in cassaforte grazie al successo ottenuto nel recupero con la Fortitudo. "Ci teniamo a fare bene anche in questa partita" ha assicurato alla vigilia l'assistant manager Sergio Luise. "Vogliamo chiudere bene la stagione regolare, anche se abbiamo già centrato l’obiettivo della prima posizione in vista dei playoff. Un traguardo che, sinceramente, all’inizio non era nei nostri programmi, quindi siamo davvero soddisfatti. Ma proprio per questo è giusto onorare fino in fondo questa prima parte di campionato. Vincere l’ultima gara sarebbe il modo migliore per dare continuità e presentarci con fiducia alla fase decisiva della stagione. Sappiamo che ci aspetta uno stop prima dell’inizio dei playoff, quindi è fondamentale non perdere il ritmo. Sarebbe un errore affrontare la partita di domenica con leggerezza: dobbiamo scendere in campo con la massima concentrazione. Giocare al massimo, davanti al nostro pubblico, ci aiuterà a mantenere l’intensità giusta e - conclude Luise - prepararci nel migliore dei modi alla prossima sfida".

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CALCIO: Mangraviti non perde la bussola, "Pensiamo sempre ai play-off" | VIDEO

SPORT - La sconfitta rimediata col Sassuolo non cambia i programmi del Cesena in vista del rush finale: i bianconeri continuano a credere nella prospettiva di agguantare la zona play-off. "Contro la capolista non ci siamo espressi su buoni livelli ma siamo sempre convinti delle nostre capacità" ha confermato il difensore Mangraviti. "Quando si perde - ha spiegato - è naturale pensare che si poteva fare di più. Dobbiamo però riconoscere i meriti del Sassuolo, che sta dominando il campionato e anche stasera lo ha dimostrato. Noi potevamo sicuramente gestire meglio alcuni momenti della partita. Loro sono molto bravi a rallentare i ritmi e a dettare i tempi di gioco, mentre noi, in certi frangenti, ci siamo adeguati invece di imporre il nostro. In alcune situazioni avremmo dovuto far girare meglio la palla, costringerli a correre a vuoto, ma non ci siamo riusciti. È un aspetto su cui dobbiamo ancora crescere, e ne siamo consapevoli: ci stiamo lavorando. Ora mancano quattro partite e vogliamo ottenere il massimo. Nonostante la sconfitta, siamo fieri della stagione che stiamo facendo. La serie B è un campionato tosto, imprevedibile, ma siamo lì e ce la giochiamo fino alla fine. È giusto provarci, e lo faremo con tutto quello che abbiamo".

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IPPICA: La musica va in pista domenica all’Arcoveggio

SPORT - Dopo la straordinaria vittoria di Fire Wise As nel premio Alma e Renzo Maccaferri di giovedì scorso (nella foto la premiazione del driver Giampaolo Minnucci), domenica 27 aprile l’ippodromo Arcoveggio di Bologna propone un pomeriggio con otto corse intitolate ad altrettanti gruppi musicali italiani. Alle 15.05 l’apertura sarà il Premio Nomadi - Trofeo Croce Rossa Italiana riservato ai gentleman con cavalli di proprietà a reclamare con due valutazioni: 3.000 euro a 2.060 metri e 8.000 euro con penalizzazione di 20 metri. La corsa più importante sarà l’ultima, con 12 cavalli divisi su tre nastri con tre giri di pista da affrontare; la lunga distanza potrebbe favorire i due cavalli al terzo nastro Dakovo Mail e Doge Spritz.

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BOLOGNA: Picchiato per aver urtato un giovane, morto 19enne in ospedale

CRONACA - Avrebbe urtato un ragazzo incrociato per strada a Bologna e, per tutta risposta, è stato picchiato e buttato a terra, forse colpito da un motorino. Cadendo, avrebbe battuto la testa su un muretto e poche ore dopo è deceduto in ospedale. Sarebbe questo il contesto della morte di un 19enne di origine tunisina residente nel capoluogo emiliano, stroncato da un arresto cardiocircolatorio ieri sera all'ospedale Maggiore, un paio d'ore dopo l'aggressione. L'ipotesi iniziale, che il ragazzo fosse caduto in seguito a un abuso di alcol, ha lasciato il posto a uno scenario molto diverso, tanto che i carabinieri, coordinati dalla procura, hanno aperto una indagine per omicidio preterintenzionale. A dare una svolta alla prima ricostruzione dei fatti sarebbe stata la testimonianza della fidanzata della vittima, che era con lui al momento dell'aggressione, avvenuta in zona Barca. A prendere di mira il 19enne sarebbero stati due ragazzi più grandi che forse lui conosceva, almeno di vista, un italiano e un altro di origine straniera. I carabinieri sono ora sulle loro tracce. Il giovane è stato soccorso verso le 22 fra via Buozzi e via Colombi, poco lontano dalla sua abitazione. Quando è stato trovato era privo di sensi ed è stato portato in ambulanza all'ospedale Maggiore, dove due ore dopo è deceduto. La vicenda è apparsa subito poco chiara agli investigatori. I carabinieri avevano subito definito la morte del 19enne 'sospetta' attivando le indagini del nucleo investigativo, coordinate dalla Procura. Con molta probabilità sarà disposta l'autopsia. Ad avvertire il 112 sono stati gli stessi sanitari al momento del decesso, avvenuto verso mezzanotte. Il giovane era stato soccorso da un'ambulanza un paio d'ore prima, intorno alle 22, ma la pista della morte per abuso di alcolici è stata poi scartata lasciando spazio a quella dell'aggressione. Una violenza gratuita scatenata dall'aver urtato in strada un altro ragazzo.

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MOTORI: È ancora super Marquez nella Sprint del Gp di Spagna

SPORT - Marc Marquez continua il suo dominio nelle Sprint del sabato, vincendo anche a Jerez e centrando la quinta vittoria consecutiva. Dopo un breve duello con Fabio Quartararo, caduto nel tentativo di resistergli, lo spagnolo ha preso il comando e gestito comodamente la gara, chiudendo con un tempo nettamente inferiore a quello del 2024. Alle sue spalle si è piazzato il fratello Alex Marquez, tornato secondo anche in classifica generale, mentre Bagnaia, terzo, ha faticato nel corpo a corpo e ha perso ulteriore terreno da Marc. La Sprint è stata un trionfo Ducati, che ha occupato le prime sei posizioni con Morbidelli, Aldeguer e Di Giannantonio a seguire. Il primo pilota non-Ducati è stato Vinales su KTM, settimo, davanti a Bezzecchi (Aprilia) e Mir (Honda). Deludente la Yamaha: dopo la caduta di Quartararo, il miglior risultato è stato il 15° posto di Rins. Chiudono la classifica Savadori (Aprilia) e Chantra (Honda).   Foto: IPA Agency

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