EMILIA-ROMAGNA: Musica, ambiente e scoperta del territorio, torna Romagna in Fiore
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Torna “Romagna in Fiore”, la rassegna ecosostenibile e diffusa, creata nel 2024 per i territori più duramente colpiti dall’alluvione dell’anno precedente, organizzata da Ravenna Festival, in collaborazione con la Regione, le province di Ravenna e Forlì-Cesena e i Comuni che ospiteranno i nove eventi in programma ogni fine settimana, dal 10 maggio al 2 giugno
Torna dal 10 maggio al 2 giugno “Romagna in Fiore”, la rassegna ecosostenibile e diffusa, creata nel 2024 per i territori più duramente colpiti dall’alluvione dell’anno precedente, organizzata da Ravenna Festival, in collaborazione con Regione, province di Ravenna e Forlì-Cesena e i Comuni che ospiteranno i nove eventi in programma ogni fine settimana, che quest’anno, oltre che a Faenza, Riolo Terme e Ravenna, si terranno anche a Bagnacavallo, Modigliana, Mercato Saraceno, Forlì, Castel Bolognese e Borgo Tossignano, arrivando dunque fino a Imola, in luoghi raggiungibili a piedi o in bicicletta, senza palcoscenici o luci artificiali, e in splendide località diventate loro malgrado simboliche ricordando i giorni delle alluvioni, ma ancora poco conosciute. Valorizzazione del territorio, coinvolgimento delle comunità, attenzione all’ambiente, buona musica e impegno sociale, con parte degli introiti in donazione alle biblioteche alluvionate: ecco perché Romagna in Fiore è più di un festival. Previsto quest’anno un biglietto di ingresso di 5 euro, gratuito però per chi ha subito danni dalle alluvioni. Attesi artisti italiani, del territorio e internazionali, in un’ottica che qualcuno ha definito per l'appunto “glocal”. Prevendite al via il 31 marzo, maggiori informazioni sul sito ravennafestival.org. Prezioso per la seconda edizione della rassegna, anche il contributo, tra gli altri, di Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì e del main partner, Gruppo Hera.