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IPPICA: Flash Np vince il Calzolari | VIDEO

SPORT - Splendida serata al Savio con il Gran Premio Augusto Calzolari e una Tris con quarte' e quinte' ad impreziosire il tabellone. VEDI IL SERVIZIO

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BOLOGNA: Omicidio Biagi, rabbia per la scarcerazione di Boccaccini | VIDEO

ATTUALITÀ - E’ polemica a Bologna sulla scarcerazione di Simone Boccaccini, condannato nel 2005 per la sua complicità nell’omicidio del giurista Marco Biagi, ucciso dalle Br nel 2022. “La notizia della scarcerazione per buona condotta di una persona coinvolta nel piano che uccise il professor Biagi è davvero una decisione che ci sconvolge". Queste le parole del sindaco Lepore all’indomani della decisione del tribunale di sorveglianza di Alessandria, che ha rimesso in libertà Simone Boccaccini, condannato nel 2005 per essere stato complice delle Nuove Brigate Rosse nell’omicidio di Massimo D’Antona e di Marco Biagi. Era la sera del 19 marzo 2002 quando il giurista bolognese venne ucciso dai brigatisti sotto casa sua, in via Valdonica, nel cuore della città dpo che, pochi mesi prima, l’allora ministro dell’interno Claudio Scajola l’aveva privato della scorta.  Boccaccini, accusato di aver partecipato alla fase preparatoria del delitto, era stato inizialmente condannato all’ergastolo. La pena è stata poi ridotta a 21 anni in appello. Ora la scarcerazione, avvenuta con 10 mesi di anticipo rispetto ai tempi per buona condotta. Una decisione che ha turbato la cittadinanza e, più di tutti, i familiari di Biagi. Tra questi il figlio Lorenzo, che all’epoca dei fatti aveva 13 anni: “Provo tanta rabbia – ha dichiarato ai giornali – m anche tanta indifferenza nei confronti di Boccaccini così come nei confronti di tutti gli altri assassini di mio padre”. Restano invece in carcere per il delitto Biagi Nadia Desdemona Lioce e Roberto Morandi, condannati all’ergastolo.

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RAVENNA: Incendio in via Aniene, presunta morte per asfissia

CRONACA - La morte di Simone Bonini, 49 anni, è stata attribuita ad asfissia da fumo, secondo i primi risultati dell'autopsia. Bonini è stato trovato privo di sensi dai vigili del fuoco intorno alle 7:30 del mattino, appena fuori dalla camera da letto del suo appartamento in via Aniene, dove è scoppiato un incendio giovedì mattina. Come riportato oggi sul Resto del Carlino si presume che l’uomo abbia tentato di fuggire, ma sia stato sopraffatto dal fumo. L’incendio potrebbe essere iniziato nella camera da letto, dove il materiale combustibile presente ha rapidamente saturato l'intero appartamento. Il pm Silvia Ziniti ha disposto il sequestro dell'appartamento e ha aperto un'inchiesta per ricostruire gli ultimi momenti di vita del defunto. Carabinieri e vigili del fuoco stanno conducendo verifiche e sopralluoghi. Tra i punti da chiarire c'è il motivo per cui Bonini si trovava in un appartamento che avrebbe dovuto essere vuoto e l'origine dell'incendio, che rimane incerta.

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CALCIO: Buon debutto per il Ravenna al "Benelli", Di Renzo stende San Marino

SPORT - Il precampionato del Ravenna procede positivamente, con la squadra di Antonioli che ha collezionato un'altra vittoria nel test match contro la Nazionale di San Marino allo stadio Benelli. La partita è stata influenzata dal caldo, ma i giallorossi hanno mostrato una buona prova trovando in Di Renzo l'autentico mattatore del match grazie alle reti messe a segno al 2' (destro chirurgico sul secondo palo) e al 35' dopo un dai e vai con Ciuffo. La seconda frazione è stata più tranquilla, con alcuni cambiamenti in formazione ma nessuna variazione di punteggio.

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CESENATICO: Dipendente comunale trovato senza vita nelle acque del porto canale | VIDEO

CRONACA - Tragedia ieri sera a Cesenatico dove il corpo senza vita di un uomo è stato ripescato dalle acque del porto canale intorno alle 19.30, in pieno centro cittadino. Si tratta di Claudio Bazzocchi, 65enne dipendente comunale di cui si erano perse le tracce intorno alle 12.30 dello stesso giorno. L’allarme era stato lanciato dai familiari che avevano spiegato che l’uomo soffriva di una forma di disabilità e che poteva trovarsi in stato confusionale. Poco prima del ritrovamento era stato visto dirigersi verso il canale in bicicletta. Ancora non è chiara la dinamica della caduta in acqua. Sul posto sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco per il recupero del corpo.  In serata sono arrivate anche le parole di cordoglio del sindaco Matteo Gozzoli: “Conoscevo bene Claudio, era un uomo attivo, innamorato di Cesenatico, sono distrutto e senza parole”

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