RAVENNA: I progetti futuri per il porto

RAVENNA: I progetti futuri per il porto

Al termine della riunione del Comitato portuale, il presidente dell'Autorità portuale di Ravenna Galliano Di Marco ha voluto fare il punto sul Canale Candiano e sullo stato di avanzamento degli investimenti sul porto di Ravenna, annunciando innanzitutto la stabilizzazione di 70 persone nella Compagnia portuale, 60% per l'area traghetti e il resto negli altri terminal.Mentre il 'Progettone' originale relativo alla Hub portuale rimane ancora in attesa dei pareri del ministero dell'Ambiente, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia del Demanio, Di Marco ha presentato una versione più ridotta del piano, articolato in due fasi e pronto per per essere presentato a Regione, Comuni, Provincia e cluster portuali.  L'obiettivo è scavare due milioni di metri cubi di materiale per arrivare a 12,5 metri di profondità, a cui seguirà una seconda fase che completerà l'intervento con le casse di colmata.Lo stato di avanzamento del Piano Straordinario per dragare 1,4 milioni di metri cubi di materiale dai fondali e permettere al canale di raggiungere una profondità di 11 metri, procede a pieno ritmo. Nel corso della riunione sono state aperte le buste contententi le offerte dei quattro partecipanti al bando, la cui aggiudicazione dovrebbe avvenire entro Ferragosto, permettendo in tal modo l'inizio dei lavori verso metà settembre. Il costo del piano si aggira intorno ai 30 milioni di euro, autofinanziati dall'Autorità Portuale grazie ad un avanzo che a fine anno raggiungerà la cifra di 60 milioni di euro.


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