Politica

Thumbnail BOLOGNA: Visita a sorpresa di Giorgia Meloni a Cosmoprof

BOLOGNA: Visita a sorpresa di Giorgia Meloni a Cosmoprof

Ripartita da Bruxelles, dov’era volata per un vertice europeo con la presidente della commissione Ursula Von der Leyen, la premier Giorgia Meloni ha fatto tappa a sorpresa a Cosmoprof, il salone internazionale dedicato all’industria della cosmesi, in corso questi giorni alle Fiere di Bologna Toccata e fuga della premier Giorgia Meloni alle fiere di Bologna, dov’è in corso la 56esima edizione di Cosmoprof, il salone internazionale dedicato all’industria della cosmetica e della bellezza professionale. Meloni, ripartita qualche ora prima da Bruxelles, dove si trovava per il consiglio europeo e un vertice a margine con la presidente della commissione europea, Ursula Von der Leyen, non si è fermata per alcuna dichiarazione ai tanti giornalisti giunti alle fiere di Bologna dopo l’annuncio del blitz a Cosmoprof, tappa ormai fissa già da qualche anno a questa parte. Infatti, è la terza volta che Meloni fa visita al salone da quando è presidente del Consiglio, ma sempre in forma privata. Ad invitarla, puntualmente, è stato anche stavolta il senatore Renato Ancorotti, imprenditore lombardo a capo dell’omonimo gruppo nel settore della cosmesi, con oltre 800 lavoratori complessivamente in organico e fatturato che supera i 200 milioni all’anno, eletto a Palazzo Madama tra le fila di Fratelli d’Italia nel 2022. Accompagnata proprio da Ancorotti, Meloni ha fatto tappa in diversi stand del salone concedendosi solo a qualche saluto dai tanti curiosi attratti dal cordone imponente di telecamere, fotografi e forze dell’ordine. Atterrata al Marconi attorno a mezzogiorno e mezza, la premier è rimasta in fiera per poco più di un’ora, intrattenendosi, prima del giro tra i padiglioni, in colloqui privati sia con il collega di partito da cui è stata invitata, sia coi diversi esponenti di Fratelli d’Italia nel territorio, dal senatore Marco Lisei all’eurodeputato Stefano Cavedagna, fino, ovviamente, al capogruppo meloniano a Montecitorio, Galeazzo Bignami. Ad attenderla e accoglierla anche consiglieri regionali e comunali. Sempre coi microfoni a distanza, Giorgia Meloni è poi ripartita verso la capitale. “È sempre venuta a trovarci, speriamo continui a farlo” il commento del senatore Ancorotti.

Thumbnail FORLÌ: Priolo incontra sindaci e provincia per pianificare il futuro | VIDEO

FORLÌ: Priolo incontra sindaci e provincia per pianificare il futuro | VIDEO

"L'obiettivo è quello di condividere le linee principali del nuovo mandato e quindi di iniziare un lavoro assieme ai territori, facendo già una dead line di quello che sono le prossime tappe del lavoro". Lo ha detto l'assessore regionale Irene Priolo al termine dell'odierno incontro, nella sede provinciale, con i sindaci della provincia di Forlì-Cesena. "Sull'urbanistica abbiamo parlato della legge sulle aree idonee. Ci siamo confrontati - ha spiegato Priolo - sul decreto salva casa che riguarda da vicino la vita dei comuni, ma abbiamo affrontato, più genericamente, il nuovo piano dei trasporti che avrà una durata decennale. Ovviamente abbiamo affrontato anche tutti i temi che riguardano l'ambiente, le infrastrutture, la pianificazione territoriale, il piano di tutela delle acque. Ho raccolto già - ha concluso l'assessora - le prime opinioni dei sindaci sugli aspetti di criticità presenti sul territorio e di cui noi ce ne dovremo fare carico come regione" "E' emerso l'argomento impianti eolici, di cui ci dobbiamo assolutamente fare carico - ha aggiunto l'assessora Priolo, riferendosi alle maggiori preoccupazioni espresse dai sindaci - . Un progetto, che riguarda principalmente i comuni di Modigliana e Tredozio, e che attualmente è per via ministeriale. E' ovvio che la legge sulle aree idonee dovrà indagare in maniera puntuale e attenta le fragilità del nostro territorio". Poi, ha prosefguito, "abbiamo il tema del salva casa per quanto riguarda soprattutto i comuni di carattere turistico. Abbiamo perciò necessità di costruire assieme a loro delle norme-ponte per salvaguardare l'identità e la specificità della programmazione dei comuni, e poi, più genericamente, i temi legati alla programmazione futura delle infrastrutture, ad una strategia che deve tenere assieme ferro, gomma e altro, e dunque aeroporto, scali merci, rete stradale ed altro che riguardano in maniera importante la provincia di Forlì-Cesena", ha concluso Priolo.


TUTTE LE NOTIZIE DI POLITICA