EMILIA-ROMAGNA: De Pascale, con manovra ora conti in equilibrio
Non ci saranno ulteriori aumenti delle tasse da parte della Regione Emilia-Romagna. Lo ha assicurato il presidente della Regione, Michele de Pascale, a margine del giudizio di parifica della Corte dei Conti sul bilancio regionale 2024, che viale Aldo Moro ha superato. "La manovra è quella che abbiamo presentato, con trasparenza", assicura il governatore. "È stata proprio una manovra che ha voluto dire: il dibattito si fa una volta, si discute qual è l'andamento e la manovra nel quinquennio ha i conti in equilibrio".
De Pascale ha spiegato che le misure già in campo - tra cui i ticket sanitari, gli aumenti di Irpef e l'Irap e del bollo auto "sono sufficienti a garantire la copertura della maggiore spesa sanitaria, che non è uno squilibrio, ma un diritto riconosciuto ai cittadini emiliano-romagnoli". "Il bilancio è in pareggio - ha aggiunto De Pascale - ma c'è tanto lavoro da fare sulla farmaceutica, sulla riorganizzazione dei servizi, recupero dell'evasione". La Regione, in ogni caso, non ha alcuna intenzione di ridurre personale, chiudere ospedali o cancellare prestazioni sanitarie gratuite. " Tagliare personale o togliere gli extra Lea? Lo potremmo fare, ma non lo vogliamo fare - ribadisce il governatore - . Però per farlo bisogna essere anche conseguenti nella parte dell'entrata, perché sennò si rischia di farsi belli con problemi che poi si lasciano sulle spalle delle nuove generazioni e noi - conclude - non lo dobbiamo fare".
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