20 GENNAIO 2025

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20 GENNAIO 2025 - 13:47


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BOLOGNA: La bandiera di Israele esposta dal sindaco divide anche la maggioranza | VIDEO

La scelta del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, di esporre sul palazzo del Comune la bandiera di Israele di fianco a quella della Palestina, divide anche all’interno della sua maggioranza. Critiche su questa decisione sono arrivate infatti arrivate da Coalizione Civica, il movimento di cui fa parte la vicesindaca Emily Clancy, duramente contestata dai Giovani Palestinesi, durante l’ultima manifestazione in favore di Gaza

La bandiera di Israele, esposta su Palazzo d’Accursio insieme a quella palestinese e della pace, divide e fa discutere anche all’interno della stessa maggioranza comunale. “Non condividiamo questa scelta. Anche se non dubitiamo che il sindaco Matteo Lepore sia mosso da buone intenzioni e dall’auspicio che si arrivi a una pace duratura. Il diritto internazionale non è stato affatto pienamente ripristinato” ha scritto in una nota Coalizione Civica, formazione alleata a sinistra del Pd, di cui fa parte la vicesindaca Emily Clancy. “La posizione del movimento è molto chiara -spiega la vice di Lepore-. Il sindaco ha fatto questa scelta perché l’aveva annunciata ai tempi per il cessate il fuoco, noi abbiamo detto cosa ne pensiamo”. La presa di posizione arriva in concomitanza con la manifestazione di domenica, dei Giovani Palestinesi, per festeggiare la tregua a Gaza. Almeno duecento i partecipanti, che con scritte e striscioni hanno puntato il dito sulle posizioni finora tenute dal Comune, con riferimenti in particolare al sindaco e alla sua vice. “È fonte di dolore vedere il proprio nome accostato alla parola “sionista” -commenta Clancy -. Né io né il sindaco lo siamo, c’è anzi un impegno per il popolo palestinese e e per la costruzione della pace. In questo momento il nostro dovere è promuovere condizioni di dialogo e di pace. Inviterei tutte e tutti a concentrarci su questo obiettivo”.




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EMILIA-ROMAGNA: Sanità, maggioranza compatta attorno de Pascale

Difesa, da parte delle forze di maggioranza in Regione Emilia-Romagna per la manovra di bilancio - annunciata nei giorni scorsi in una conferenza stampa dal presidente Michele de Pascale - che prevede un aumento per Irpef, ticket sanitari, Irap e bollo auto.  A manifestare sostegno al provvedimento sono i capogruppo del Pd, Paolo Calvano; di Avs, Simona Larghetti; dei Civici con de Pascale, Vincenzo Paldino e del Movimento 5 Stelle, Lorenzo Casadei. "La maggioranza in Assemblea legislativa - viene evidenziato in una nota congiunta - sostiene la manovra di bilancio presentata dal Presidente de Pascale e dalla sua Giunta esprimendo il proprio pieno supporto agli obiettivi in essa contenuti volti a garantire la tenuta e il miglioramento dei servizi pubblici regionali, a partire innanzitutto dalla salvaguardia e dal potenziamento della sanità pubblica, a fronte dei mancati finanziamenti degli ultimi anni e dei tagli imposti dal Governo Meloni, la cui strategia è accentrare ogni risorsa in grandi opere e tagliare sistematicamente la spesa agli enti locali obbligandoli a tagliare i servizi. Che vuol dire meno scuola, meno sanità, meno welfare". A giudizio dei capogruppo di maggioranza, "l'Emilia-Romagna, la Regione che ha puntato su un modello di società dove il servizio pubblico ha permesso crescita e tenuta sociale, non può cedere a questo ricatto delle destre di Governo". Di fronte a uno scenario che vede "una costante e progressiva riduzione del rapporto tra fondo sanitario nazionale e Pil", viene sottolineato in un altro passaggio della lunga nota, "il presidente de Pascale e la Giunta regionale hanno assunto una posizione di responsabilità, con l'obiettivo di proteggere i servizi essenziali per i cittadini e compensare le manovre restrittive del Governo Meloni, volte a ridurre drasticamente i servizi pubblici". Quindi, viene argomentato ancora in un altro pasaggio, "la maggioranza politica che sostiene queste riforme è compatta nel difendere un'impostazione che non si piega ai tagli imposti dall'alto, ma che reagisce con responsabilità e visione strategica per il futuro dell'Emilia-Romagna e dei suoi cittadini. La manovra nei prossimi giorni avvierà il suo percorso per l'approvazione in Aula e come non mancherà il giusto confronto tra la Giunta, le parti sociali e le organizzazioni di impresa, altrettanto come forze politiche daremo corso a momenti di ascolto e confronto per raggiungere ancor più efficacemente gli obbiettivi che il presidente de Pascale e la sua Giunta hanno indicato", conclude la nota.