BOLOGNA: Regionali, il Pd lancia campagna social e simbolo con nome De Pascale
“Siamo così convinti ed orgogliosi della nostra scelta da mettere in suo nome nel nostro simbolo”: lo ha detto il segretario regionale del Pd, Luigi Tosiani, presentando a Bologna il nuovo logo del Partito Democratico per le prossime elezioni regionali e rivendicando: “Il suo non è un nome deciso da Roma con tweet”
Il Pd lancia il suo simbolo per le Elezioni Regionali, “così convinti ed orgogliosi della nostra scelta”, assicura il segretario Tosiani, da mettere il nome di Michele De Pascale in bella vista, a differenza del “timido supporto”, dice, del centrodestra alla sua candidata, e presenta anche una campagna social con 12 card e l'hashtag #siamonoi, in vista del voto. Dodici cartelli, si sarebbe detto un tempo, per una “Regione che non si guarda allo specchio ma vuole continuare a spingere nell'innovazione e nel cambiamento”, assicurano il segretario, la sua vice nonché onorevole Ouidad Bakkali, e la capogruppo uscente in Assemblea Legislativa, Marcella Zappaterra. L'eredità di Bonaccini è importante, continuano, arrivata al termine del suo scondo mandato che proprio Zappaterra definisce difficile, essendo iniziato con la pandemia e finito nel segno dell'alluvione, ma soddisfacente e con traguardi che il Pd vuole sottolineare. Convincere gli elettori che da qui si deve ripartire, l'obiettivo della campagna dem. “Dodici card per raccontare questi anni, non solo di azione amministrativa ma anche dei tratti valoriali di questa terra -spiega Luigi Tosiani-. È una regione con parecchi primati, ma non deve sedersi su questi: vanno usati come stimolo per innovare e costruire. E la scelta di un sindaco ancora trentanovenne come candidato è l'idea di investire nell'Emilia-Romagna dei prossimi vent'anni”. “La scelta di De Pascale non è stata decisa con un tweet da Roma” il messaggio finale di Tosiani. “Stiamo costruendo questa coalizione non con alchimie nazionali, quindi la stiamo costruendo a partire dai progetti per la regione. Il momento in cui suggelleremo la nostra coalizione -conclude- sarà la firma sul programma elettorale. E sarà un patto vincolante per tutti”.
ALTRE NOTIZIE DI POLITICA