27 SETTEMBRE 2024

11:06

NOTIZIA DI POLITICA

DI

766 visualizzazioni


27 SETTEMBRE 2024 - 11:06


NOTIZIA DI POLITICA

DI

766 visualizzazioni



EMILIA-ROMAGNA: Regionali, l’alluvione accende lo scontro de Pascale-Ugolini

A meno di due mesi dalle elezioni regionali in Emilia-Romagna entra nel vivo il confronto tra due dei pretendenti alla carica di presidente, Michele de Pascale per il centrosinistra ed Elena Ugolini, candidata civica sostenuta dal centrodestra. Più defilato al momento il terzo candidato, Federico Serra, che corre per Partito comunista italiano, Rifondazione Comunista e Potere al Popolo. Un confronto tra i candidati  che però al momento ha visto solo un’opportunità di faccia a faccia, al Festival di Open tenutosi domenica a Parma. Per indisponibilità di Elena Ugolini, infatti, è stato rinviato il dibattito organizzato da Legacoop Romagna, la stessa candidata non ha confermato anche il confronto televisivo organizzato dalla nostra emittente. Teleromagna è tuttavia in contatto con gli staff dei candidati per programmare una nuova data, che verrà comunicata a breve. Sul palco di Parma il principale terreno di scontro tra de Pascale e Ugolini è stata - senza sorprese - l’alluvione, con il primo a puntare il dito contro governo e Figliuolo e la sfidante, che accusa invece Regione e amministratori locali di non avere fatto abbastanza nell’ultimo anno e mezzo. De Pascale, sindaco di Ravenna e presidente della provincia, ha deciso nel frattempo di sospendere molti degli impegni elettorali per seguire da vicino l’emergenza alluvione. Aldilà dell’ultima calamità, è chiara l’impronta delle due campagne elettorali: sanità al centro per de Pascale, mentre per Ugolini prioritario è il sostegno a famiglie e giovani.




ALTRE NOTIZIE DI POLITICA

EMILIA-ROMAGNA: Regionali, Conte, “noi mai con Renzi” | VIDEO

Acque agitate in casa centrosinistra che potrebbero avere ripercussioni anche in Emilia-Romagna.     "Regionali? Io non sono disponibile ad affiancare il mio simbolo a quello di Renzi, che si è sempre distinto per distruggere, rottamare, prende i soldi dai governi stranieri, ed è all’origine della contaminazione tra affari e politica. Fa lobbismo in Italia e all’estero". Lo ha detto il presidente del M5s Giuseppe Conte a Cinque Minuti, su Rai1. “Renzi rappresenta una vera incompatibilità per i nostri obiettivi politici, è una mina a orologeria", ha detto ancora Conte. Così dunque il leader del Movimento 5 Stelle, pone il suo veto su Matteo Renzi anche per l’Emilia-Romagna dove il centrosinistra largo, compresi Italia Viva e gli stessi grillini, sostengono la candidatura a presidente di Michele de Pascale. Un fulmine a ciel sereno, nei 5 minuti di Bruno Vespa su Rai 1, che ora potrebbe veder modificata la coalizione avversa a Elena Ugolini, sostenuta dal centrodestra. "Ho parlato con Michele de Pascale. Italia Viva – replica immediatamente Renzi - è già in maggioranza in Emilia-Romagna a sostegno di Bonaccini prima e di Irene Priolo dopo. Abbiamo un assessore e un gruppo di tre consiglieri che hanno lealmente sostenuto il centrosinistra dagli attacchi delle opposizioni di destra e del Movimento cinque stelle. Alle prossime elezioni regionali – aggiunge l’ex sindaco di Firenze - ci presenteremo a fianco di De Pascale con i nostri candidati e con il nostro simbolo, come già concordato". Si attendono dunque ora i passi del Movimento 5 Stelle regionale, che potrebbe correre da solo. Ma il sindaco di Ravenna avverte: “Ho profondo rispetto per il dibattito politico a livello nazionale nel centrosinistra”, spiega De Pascale. “Per una larga coalizione di governo serve fiducia reciproca e un progetto condiviso ed è evidente che questo oggi purtroppo a livello nazionale non c'è. In Emilia-Romagna invece non solo esiste ma si è anche allargato a oltre 60 liste civiche sulla base di un progetto concreto e ambizioso. Mi sono candidato – aggiunge - per guidare l'Emilia-Romagna, per difendere la salute pubblica, per rendere sicuri i territori alluvionati, per conciliare il lavoro e la transizione ecologica. L'Emilia-Romagna è troppo importante, io mi voglio occupare solo di lei e, con grande rispetto, chiedo a tutti di fare lo stesso”, conclude De Pascale.   (foto Rai)