25 LUGLIO 2024

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25 LUGLIO 2024 - 14:42


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ROMAGNA: Contrasto alle cavallette, rimborsi fino al 50% ai comuni colpiti | VIDEO

La presenza massiccia di cavallette nei mesi estivi, nelle colline romagnole, da Riolo Terme fino alla valle del Marecchia, è ormai una spiacevole consuetudine. L’invasione delle cavallette danneggia gravemente le culture, in particolare pesche e viti, ma anche le coltivazioni di erba medica. Per questo la regione anche quest’anno ha sostenuto un piano di contrasto all’invasione delle cavallette, con rimborsi fino al 50% del costo che i Comuni colpiti pagheranno per l’esecuzione degli interventi insetticidi locali. Il piano, basato sulla prevenzione, punta a individuare i luoghi di nascita delle cosiddette “grillare” così da evitare una successiva dispersione delle cavallette sul territorio. Gli interventi saranno possibili grazie a un accordo biennale di collaborazione tra la Regione e le amministrazioni comunali maggiormente interessate dal fenomeno (Cesena, Meldola, Civitella, Sarsina, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Forlì, Predappio, Montiano, Sogliano al Rubicone e Mercato Saraceno). Realizzati con insetticidi biologici, questi interventi vengono svolti fra metà maggio e la fine di giugno. “La ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie e metodi di controllo –afferma l’assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi- sono fondamentali per garantire la resilienza delle colture agricole contro tali attacchi. Importante anche la tempestività degli interventi”.




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FORLI’: Capitale italiana della cultura, Brunelli a capo del comitato scientifico

Nel consiglio comunale convocato in sessione straordinaria per parlare del percorso di candidatura della città di Forlì a Capitale Italiana della Cultura 2028, il Sindaco, Gian Luca Zattini, è intervenuto per fare il punto sulle tappe fin qui condivise con la città di Cesena. “Siamo partiti all’inizio dell’anno con una volontà che abbiamo rappresentato al Ministro Giuli. Dopo il primo riscontro positivo, abbiamo iniziato un proficuo percorso di collaborazione con la città di Cesena, rafforzatosi con il protocollo d’intesa dell’11 aprile scorso, con il quale le due amministrazioni si impegnano in maniera paritetica in questa sfida, fermo restando che il Comune di Forlì, per legge e non per sua volontà, sarà l’unico a sottoscrivere e inoltrare il dossier al Ministero della Cultura. Abbiamo quindi delineato le strutture tecniche a supporto della candidatura; c’è un comitato promotore, di cui fa parte anche la Regione Emilia Romagna, proprio perché vogliamo avere attorno a questo progetto la condivisione territoriale più ampia possibile. Poi c’è il comitato scientifico, di altissimo livello, a cui è riservato il compito importante di individuare quel filo conduttore che abbraccia tutta la Provincia attorno al tema della cultura, intesa nel suo significato più ampio. Per il comitato scientifico, posso annunciare con grande orgoglio e soddisfazione che abbiamo proposto e condiviso come Presidente il nome del Prof. Gianfranco Brunelli, Vicepresidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e Direttore delle Grandi Mostre. Accanto al comitato scientifico, inoltre, abbiamo già individuato un team di grandi professionisti con una storia comprovata nell’ambito di percorsi partecipativi, per mettere a terra quel dossier che deve avere un profilo romagnolo. Nel corso di queste interlocuzioni tecniche è emerso che le ricadute in termini economici e sociali saranno enormi, anche dal punto di vista dell’attrattività turistica.” “L’ho detto e lo ribadisco” - ha concluso Zattini - “uno degli assi portanti della candidatura è la partecipazione, che deve essere il più ampia possibile, con un coinvolgimento diffuso di tutti gli attori del territorio forlivese e cesenate, ma non solo. Pertanto, nei prossimi giorni convocheremo gli altri ventotto sindaci della provincia per un incontro pubblico, in cui discutere di un’idea forte e fortemente inclusiva, nonché sostenibile, che costruiremo, è bene sottolinearlo, con il supporto economico di grandi e piccoli player, per non pesare sulle casse comunali e rafforzare in questo modo il peso specifico dell’intera candidatura.”