EMILIA-ROMAGNA: Regionali, De Pascale, "ipotesi voto a novembre corretta"
In merito alla data delle elezioni regionali in Emilia-Romagna, “si parla di novembre. Io dico che ci sono due esigenze: una è quella, ovviamente il prima possibile, di dare una nuova guida legittimata dalle elezioni alla Regione, nonostante comunque ci sia Irene Priolo in questo momento che ringrazio e che sicuramente saprà fare molto bene in questa fase di transizione. L'altra esigenza, però, è un diritto democratico costituzionale dei cittadini e dei cittadini di capire quali sono le proposte dei diversi schieramenti. Quindi bisogna trovare il giusto equilibrio”. Così, intervistato da Teleromagna, il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, candidato per il campo progressista alla presidenza dell’Emilia-Romagna in vista delle prossime elezioni regionali. “Si parla del mese di novembre e mi sembra corretto. La politica a volte è molto concentrata nelle proprie liturgie che proprio dinamiche e poi dedica poco spazio ai cittadini”, sottolinea De Pascale. Ora, il prima possibile, l’obiettivo è “di andare nei territori dell'Emilia a farmi conoscere, a conoscere e ad ascoltare, perché con grande umiltà so bene di conoscere molto bene la Romagna, il mio territorio ma di dover recuperare invece conoscenza di una parte altrettanto importante della Regione”, conclude.
IL NODO COALIZIONE
“Noi siamo aperti e vogliamo costruire un quadro con tutte le forze del centrosinistra. Siamo aperti, dialoganti e ovviamente ci basiamo sulle cose che vogliamo fare in Emilia-Romagna”. La nostra “non è una coalizione politicista o prefatta ma è una coalizione concreta che deve avere al centro il programma per l'Emilia-Romagna. Stiamo ricevendo veramente tantissime chiamate e richieste di incontro, stimoli da parte di tantissimi soggetti civici”. Così il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, candidato dal Partito democratico alla presidenza dell’Emilia-Romagna in vista delle prossime elezioni regionali. Rispetto a quella che sorregge la mia giunta comunale “questa coalizione va allargata”, sottolinea il primo cittadino e quindi “dobbiamo lavorare. Uno dei primi incontri che faremo è quello con Verdi-Sinistra con cui vogliamo dialogare e lavorare insieme. Con le altre liste come Movimento 5 Stelle, Azione e Italia Viva, c'è già un rapporto consolidato nell'amministrazione comunale che guido, quindi sono abbastanza fiducioso che possa continuare anche in Regione”, sottolinea.
a cura di Fulvio Zappatore e Ludovico Luongo
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