11 FEBBRAIO 2024

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11 FEBBRAIO 2024 - 10:00


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EMILIA-ROMAGNA: Carenza di risorse e personale, i medici chiedono alla politica riforme

Carenza di risorse e di personale, fuga verso il privato e continui tagli sono solo alcuni dei problemi del sistema sanitario nazionale al centro di un convegno organizzato a Bologna dall'ordine provinciale dei medici, che chiedono maggiore trasparenza e nuove riforme al mondo della politica anche regionale

Carenza di risorse e di personale, disuguaglianze anche territoriali, doppi turni, fuga verso il privato, stipendi fermi e professionisti aggrediti e poco gratificati. I tanti problemi del sistema sanitario nazionale, costantemente alle prese con la necessità di mantenere un equilibrio tra il far quadrare i conti e il garantire un diritto costituzionale come quello dell'accesso alle cure, al centro di un convengo organizzato dall'ordine dei medici di Bologna, con addetti ai lavori, esperti, come il numero uno della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta, e una rappresentanza trasversale della politica nostrana. Assente l'assessore regionale Donini, nel programma per errore, dicono fonti di viale Aldo Moro.




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EMILIA-ROMAGNA: De Pascale, “giunta in arrivo, non c'è nessun nodo Bologna”

Manca sempre meno alla formazione della nuova giunta regionale a guida De Pascale, col neogovernatore che a Bologna, a margine della firma di un protocollo di intesa con l'Inps, ha replicato ad alcuni mal di pancia di chi tema la presenza predominante di esponenti del capoluogo nella sua squadra di governo, rassicurando: “Si terrà conto di pluralismo territoriale, competenze e consenso” “Non c'è nessun nodo Bologna, sto valutando tutti i profili da tutta la regione, che è plurale. Questo è un principio che difendo, non è una regione che va omogeneizzata, sarebbe una mancanza di rispetto. Però non dimentichiamo che gli assessori si occupano di tutto il territorio”. Manca sempre meno alla formazione della nuova giunta regionale a guida De Pascale. L'insediamento sarà il prossimo 13 dicembre, l'entrata in funzione il 14 e la presentazione ufficiale qualche giorno prima. Ad assicurarlo è proprio il neogovernatore, a margine della firma, affidata all'assessore Vincenzo Colla, di un protocollo d'intesa fra Regione e Inps per migliorare lo scambio di dati e accesso ai rispettivi sistemi informatici, rendendo così più agevoli e rapidi procedimenti amministrativi in materia di invalidità civile, collocamento mirato e politiche sul lavoro. Grazie all'accordo, resi più efficaci analisi di mercato del lavoro e le comunicazioni ai cittadini. “È un primi protocollo inedito -spiega il presidente nazionale dell'Inps, Gabriele Fava- proprio per andare a intercettare il fabbisogno del territorio e rispondere tempestivamente, creando occupazione”. Niente quote provinciali, tornando alle questioni politiche, è la replica dunque di De Pascale ai mal di pancia di questi giorni proprio su un'eventuale presenza predominante di esponenti del capoluogo nella nuova squadra di governo regionale. “Nella valutazione complessiva di una giunta gli elementi sono tre -sintetizza dunque il neo presidente-: il pluralismo territoriale, le competenze e anche ovviamente nel complesso il consenso”. Battuta finale per De Pascale a chi gli chiede qualcosa in più riguardo la sua presenza annunciata per un incontro sull'autonomia alla kermesse di Fdi ad Atreju, alla quale non è stata invece invitata la segretaria dem Elly Schlein. “Perchè spero di convincere Fratelli d'Italia a tornare indietro sull'autonomia, io a riguardo ho un'idea diversa”.