12 NOVEMBRE 2024

10:46

NOTIZIA DI POLITICA

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12 NOVEMBRE 2024 - 10:46


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EMILIA-ROMAGNA: Regionali, il centrosinistra si mobilita per De Pascale | VIDEO

Il centrosinistra, compatto, si mobilita a sostegno di Michele De Pascale candidato alla presidenza di Regione. Sanità, emergenze ambientali e sicurezza le priorità snocciolate dai leader.

 

Le elezioni regionali sono alle porte e i leader che sostengono il candidato presidente di centrosinistra Michele De Pascale esaltano l’Emilia-Romagna come modello di buon governo e servizi efficienti, elencando le sfide attuali che vanno dalla partecipazione al voto all’emergenza ambientale.

Il Movimento 5 stelle punta alla sostenibilità ambientale. “Siamo fieri del lavoro svolto con i nostri partner di coalizione e continueremo a promuovere scelte che guardano al futuro, con un occhio attento alla sostenibilità e al benessere dei cittadini”, ha detto il senatore penta stellato Marco Croatti che mira a costruire “un'Emilia-Romagna più verde, più connessa e capace di rispondere alle sfide del cambiamento climatico”.

Anche Carlo Calenda, leader di Azione, appoggia il sindaco di Ravenna, sottolineando però la necessità di rafforzare i servizi regionali, in particolare la sanità, che sebbene resiliente, mostra segni di fragilità. Calenda ha criticato le risposte del governo centrale, soprattutto in ambito sicurezza e gestione delle emergenze, proponendo investimenti strutturali per prevenire nuovi disastri ambientali.

Anche le recenti elezioni americane entrano nel dibattito. Per l’assessore regionale Vincenzo Colla l’Emilia-Romagna è “vaccinata a Trump”; sostiene che la regione possieda una cultura democratica capace di contrastare derive populiste. Tuttavia, Colla ha espresso preoccupazione per i possibili effetti economici negativi delle politiche di dazi.

Inquietato dagli ultimi scontri politici Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, indignato verso il governo per aver consentito un corteo neonazista a Bologna, città simbolo della Resistenza.




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RAVENNA: Presentata la giunta del sindaco Barattoni | VIDEO

Il sindaco di Ravenna Alessandro Barattoni ha presentato la nuova giunta comunale che lo affiancherà nel suo mandato. Confermato il vice Eugenio Fusignani per un totale di cinque donne e quattro uomini.   Dopo attente valutazioni, come annunciato dal sindaco di Ravenna, Alessandro Barattoni, è stata svelata la nuova giunta comunale. Il primo cittadino ha così presentato la sua squadra, composta da nove assessori, di questi cinque donne e quattro uomini, raggiungendo così una piena parità di genere, come sottolineato da Barattoni che deterrà le deleghe al Porto, Pnrr, Grandi Infrastrutture e Sport e, caso particolare fino al 31 dicembre,  quelle per Politiche e Salute, Politiche Sociali, associazionismo, Volontariato, Terzo Settore e Politiche per le Famiglie, che passeranno a Roberta Mazzoni. Confermato il vicesindaco Eugenio Fusignani con deleghe all’Ordine pubblico e sicurezza, Polizia locale, Affari generali, Istituzionali, Servizi demografici e Romagna. Hiba Alif si occuperà di politiche giovanili, agenda 2023, Politiche abitative e Pace. Lavori pubblici, Mobilità e viabilità, Patrimonio, Urbanistica, Edilizia privata, Rigenerazione Urbana a Massimo Cameliani, mentre a Francesca Impellizzeri sono state affidate Politiche e cultura di genere, Scuola e infanzia, Bilancio e Diritti agli animali. A Barbara Monti sono state affidate le deleghe alle Aree naturali, Parco Delta del Po, Politiche europee e cooperazione internazionale, Agricoltura e Agroalimentare, Federica Moschini si occuperà di Lavoro, Decentramento, Personale, Protezione Civile, Subsidenza e servizi geologici, Rifiuti, Efficientamento energetico, Autorizzazioni ambientali; a Fabio Sbaraglia il ramo che interessa Politiche culturali, Turismo, Afam, Università, Mosaico, Sviluppo, Commercio, Artigianato e Industria. Giancarlo Schiano lavorerà per Verde pubblico e riforestazione, Legalità, Partecipazione, Centro storico e Transizione digitale.