SAN MARINO: Accordo di associazione Ue, “lavori chiusi entro fine anno” | VIDEO
Il negoziato per l’accordo di associazione con l’Unione europea per San Marino potrebbe concludersi “entro la fine dell’anno”, spiega il segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari. La trattativa va avanti su temi sensibili come le quote di ingresso e l’integrazione dei servizi finanziari.
“La collaborazione con Andorra va avanti da tempo. In queste ultime battute finali abbiamo convenuto di mettere insieme le forze”, rivela il ministro sammarinese.
Il vantaggio “peculiare” e “importante”, secondo Beccari, è l’integrazione con il mercato unico, mantenendo però “lo status di Stato terzo” senza avere il problema “dell’allineamento europeo su tante materie”. Sono però previsti dei “contraccolpi” dovuti all’adattamento. “L’aspetto che probabilmente è più controverso è quello della concorrenza”, afferma Beccari, per il quale servono “delle misure di mitigazione per far sì che le nostre realtà, che sono piccole rispetto a quelle del panorama europeo, abbiano modo di potersi adeguare in maniera graduale”.
Nella trattativa, il Titano punta “a evitare degli effetti non gestibili sul tessuto economico-sociale”. “È importante per noi avere un sistema graduale che ponga dei limiti delle nuove residente”, dice il segretario, perché “se il numero dei residenti dovesse aumentare oltre una certa misura, in un territorio così piccolo questo avrebbe un impatto importante”.
Il punto più delicato della trattativa? L’integrazione dei meccanismi per il controllo delle banche. “Stiamo discutendo sulle modalità applicative e quelle che poi saranno le fasi di attivazione di questo scenario, perché non è un interruttore rispetto al quale si gira la chiave”.
Le autorità di vigilanza del Titano, come quelle degli altri Stati membri, “saranno in qualche modo subordinate alle autorità di vigilanza europee, ma continueranno a mantenere la loro operatività all’interno del nostro territorio”.
ALTRE NOTIZIE DI POLITICA