RIMINI: Meeting, Gelmini e Bonetti, “Terzo polo avanti con l’agenda Draghi” | VIDEO
Al Meeting di Rimini sono intervenute anche le ministre Mariastella Gelmini, di Azione, ed Elena Bonetti, di Italia viva. Le due esponenti del Terzo polo hanno sottolineato l’adesione della loro coalizione all’agenda Draghi.
"Non tiriamo Draghi per la giacchetta ma pensiamo che le votazioni del 25 settembre siano particolarmente importanti per decidere del futuro del Paese. Non vorremmo tornare indietro, non vorremmo tornare alla politica del bonus, del reddito di cittadinanza e dell'assistenzialismo". Lo ha detto, a margine del Meeting di Rimini la ministra per gli Affari Regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini e esponente di Azione. "Con questa ricetta - ha osservato - l'Italia ha smesso di crescere, con Draghi abbiamo ricominciato a crescere con 6 punti percentuali prima dell'attacco della Federazione russa all'Ucraina. Anche con il caro energie abbiamo continuato a crescere di 3 punti percentuale a significare che la ricetta fatta di riforme e investimenti è quella giusta".
"Il Terzo polo non è terzo in senso di importanza ma è quello di cui il Paese ha bisogno davanti alle altre due proposte che dimostrano di non essere all'altezza di dare continuità alla crescita". Lo ha detto la ministra per la Famiglia Elena Bonetti (Iv) al Meeting di Cl. "Di centro non è rimasto già nulla. A destra si sta pensando di rimettere in discussione il Pnrr quando il Paese non si può fermare in ricontrattazioni e si guarda all'Ungheria come modello ideale per le politiche familiari. A sinistra si continuano a lanciare titoli teorici di misure che già son in campo come gli incentivi per il lavoro delle donne. Continuare ad ideologizzare disumanizza la politica. Si parla della retorica e non della vita delle persone. Vogliamo dare rappresentanza ad un mondo che crede nelle riforme, che non vuole la conflittualità e vuole qualcuno che interpreti la visione del futuro che Draghi ha delineato", ha concluso.
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